CIRIE’ – Un fine settimana all’insegna dell’arte e della bellezza a Ciriè. Cinque dei suoi edifici e monumenti più belli sono stati tra i protagonisti delle Giornate Fai d’autunno.
Palazzo D’Oria, il Duomo di San Giovanni, la Chiesa di San Giuseppe, la Chiesa di San Martino e la Cappella del Robaronzino hanno accolto circa 2.000 persone provenienti da Torino, da tutto il Piemonte e addirittura da altre regioni.
A far da ciceroni gli studenti dell’Istituto Superiore Fermi Galilei, dell’Istituto Superiore Tommaso D’Oria di Cirié e dell’Istituto Superiore Aldo Moro di Rivarolo che professionali e preparati, hanno ricevuto i complimenti di tanti visitatori.
Un ringraziamento da parte della Città di Ciriè alla Delegazione FAI Ivrea e Canavese per la collaborazione nell’organizzare l’evento, ai tanti volontari, all’Associazione Radio Emergenza e all’Anc Sezione Ciriè e in generale a tutti coloro che hanno lavorato per la buona riuscita dell’evento che ha visto anche l’apertura del Santuario di San Vito a Nole.