GROSCAVALLO – “La montagna è molte cose: stimoli, sensazioni, avventura. Ma per molti è inaccessibile e sconosciuta: aiutaci a rendere la montagna un’avventura per tutti”. Domani 14 ottobre sarà online la campagna di raccolta fondi per il nuovo progetto di #Ecoscienza che ci accompagnerà per la prossima stagione estiva.
Chiara e Antonio, fondatori dell’ASD APS “Al Cicapui” che ha sede nell’area Beppe Ferrando a Migliere, nel comune di Groscavallo, un collettivo di architette Città Morbida (Grazia Carioscia, Valeria Federighi e Veronica Buratto) e i partner Comune di Groscavallo e Biosfera, Discovery Way Association, Confartigianato Imprese Torinoe Guida Bimbi, vogliono creare un nuovo progetto di sensibilizzazione ambientale con attività ludico-aggregative: immersi nella vegetazione lussureggiante della foresta montana, una serie di atelier tematici, che includono attività di psicomotricità per disabilità lievi, definiscono un percorso ludico e di scienza applicata.
75 metri lineari di tracciato completamente accessibile e a pendenza variabile che distribuisce, sotto e dentro le fronde della foresta, una serie di oggetti-avventura: una stazione di salto nel fieno, una tana nel bosco dove ascoltare le storie della montagna in notturna, un ponte tibetano.
≪Abbiamo chiesto ai frequentatori della valle di condividere con noi delle storie di avventure piccole e grandi – spiegano – che raccontano il legame delle persone con il territorio. Abbiamo trasformato queste storie di avventura in stimoli progettuali, che informano le attività e i valori di cui eco-scienza si fa portatrice. Perdersi nelle valli e dover tracciare una via di ritorno, saltare nel fieno, correre a perdifiato giù dai pendii, togliere d’impiccio una vacca incastrata in un crepaccio, sono storie che in un immaginario contemporaneo sembrano avventure d’altri tempi, ma che ancora scandiscono un legame con il territorio
che possiamo ritrovare, e continuare a coltivare in modi diversi e innovativi. Eco-scienza si
propone di farlo, insieme≫. Un esempio? il racconto di Silvia: “D’estate una cosa che mi ricordo che facevo da piccolina era quando i miei nonni facevano il fieno nel prato, tagliato il fieno si giocava a rotolarsi nel prato e quando poi facevano il mucchio di fieno più grande per poi fare i balot ci si buttava dentro prendendo la rincorsa.”
≪Il nostro primo obiettivo – continuano – è realizzare la spina dorsale del tracciato – una passerella in legno che si alza e si abbassa rispetto al piano del sottobosco, permettendo a tutti di penetrare le fronde e godere delle sensazioni della foresta montana – e la tana sugli alberi, un volume avvolgente realizzato con tecnica blockbau dentro il quale portare avanti le nostre attività di formazione inclusiva, circondati dal fruscio della foresta e del torrente. Se ci aiuteranno a raggiungere questo nostro primo obiettivo, ci impegneremo a completare il progetto con una postazione di salto nel fieno, un ponte tibetano e un’altra stazione che potremo decidere insieme. Ci possono aiutare così:
- chiedendoci una avventura illustrata: te la manderemo in formato digitale e potrai utilizzarla nel modo che vorrai;
- partecipando allo storytelling notturno nella tana sugli alberi: sarà disponibile anche una traduzione in lingua LIS a cura di cooperativa BIOSFERA;
- acquistando un tronco da filiera sostenibile: lo utilizzeremo per realizzare la tana sugli alberi e porterà il tuo nome inciso nel legno;
- prenotando un posto per il campo estivo R-Estate in Valle 2023: scopri il programma sul nostro sito, ricco di attività bellissime e stimolanti;
- impugnando la matita: per due giorni condivideremo idee e progetti per definire la conformazione finale della tana nel bosco;
- imparando la tecnica della costruzione blockbau: per tre giorni sarai accompagnata/o da un carpentiere del legno esperto e contribuirai alla realizzazione della tana nel bosco;
- coinvolgendo la tua classe di scuola primaria o secondaria di primo grado in una avventura condivisa per trascorrere una giornata all’insegna della montagna selvaggia≫.
Da domani quindi sarà possibile diventare parte attiva del progetto sul link: https://sostieni.link/32063