Un calendario per dire no al bullismo. 12 mesi per ricordare ogni giorno che dobbiamo impegnarci sempre, e tutti insieme, per combattere e prevenire, con la formazione e l’informazione, il bullismo, il cyberbullismo e qualsiasi forma di violenza.
L’ASSOCIAZIONE BULLISMO NO GRAZIE, presieduta da Fabio De Nunzio e IL COMITATO UISP CIRIE’ SETTIMO CHIVASSO APS, rappresentato dal presidente Ferruccio Valzano, hanno dato vita e realizzato il progetto del CALENDARIO 2022 STOP AL BULLISMO E CYBERBULLISMO. Un progetto nato per sensibilizzare l’opinione pubblica e creare attenzione verso i problemi sofferti dai ragazzi più vulnerabili che sono oggetto di bullismo, mandando contemporaneamente un forte allarme sui pericoli di questo fenomeno. Il bullismo e il cyberbullismo costituiscono ormai un problema sociale che coinvolge gli adolescenti e i loro genitori: sono tristemente all’ordine del giorno notizie di violenze, di aggressioni e anche di suicidi di giovanissimi.
Venerdì 3 la presentazione ufficiale
Venerdì 3 dicembre, Fabio De Nunzio, Ferruccio Valzano e la vice-presidentessa
del Comitato UISP Ciriè Settimo Chivasso Lisa Sella, hanno presentato l’edizione 2022 di questo
prezioso calendario presso il Palazzo della Regione, alla presenza dell’assessora Chiara Caucino e
raggiungendo anche il presidente Alberto Cirio. In Città Metropolitana sono invece stati accolti dal
vicesindaco Roberto Montà -che ha mostrato grande interesse per l’importante messaggio veicolato
dal progetto- e al CSI Piemonte, dialogando con la Presidentessa Letizia Ferraris e con il Direttore
Generale Pietro Pacini.
«Con la realizzazione del calendario – ha commentato Fabio De Nunzio – abbiamo voluto creare uno strumento che, in bella vista nelle nostre case, nei nostri uffici, nelle scuole, ci aiuti a ricordare ogni giorno i molteplici pericoli in
cui possono incorrere i nostri ragazzi, e che tutti abbiamo il dovere di impegnarci sempre nella prevenzione e nella lotta al bullismo e al cyberbullismo».
Da ricordare anche i tanti -troppi- giovani che si suicidano a causa di questa piaga sociale. L’obiettivo è quello di distribuire il calendario all’interno degli uffici delle istituzioni pubbliche sul territorio e, soprattutto, di consegnarlo nelle scuole di ogni ordine e grado, accompagnato da incontri sul campo per discutere e dare indicazioni su come affrontare il problema.
Lo sport come veicolo di sensibilizzazione
Per Ferruccio Valzano un veicolo di sensibilizzazione è sicuramente lo sport. «Aver contribuito alla realizzazione di questo Calendario è motivo di vanto e soddisfazione. Non dobbiamo dimenticare, infatti, che purtroppo anche nel mondo sportivo, all’interno delle squadre e degli spogliatoi. si annidano fenomeni di bullismo. Attraverso questo progetto vogliamo sensibilizzare tutte le componenti che ruotano intorno al mondo dello sport e della cultura sociale, con l’obiettivo finale di contribuire -come squadra- a combattere e prevenire il bullismo».
E la realtà sportiva ha dimostrato di credere in questo progetto, dal momento che il calendario è stato realizzato grazie al contributo e all’entusiastica partecipazione dei ragazzi e delle ragazze dell’US Borgonuovo Settimo, guidate dall’allenatrice Lisa Sella, e dall’associazione Hockey Breganze del presidente Stefano Volpe.
Diverse le situazioni di bullismo e cyberbullismo rappresentate, immortalate nella loro intensità dai fotografi Gabriele Cannone e Donovan Gionata Ciscato. Le immagini sono inoltre accompagnate da didascalie che puntano a creare emozioni e riflessioni in chi le legge, i cui autori sono Vittorio Graziosi e lo stesso Fabio De Nunzio. Nel calendario, inoltre, non poteva mancare un “decalogo”, pensato sia per i ragazzi che per gli adulti, in cui si cerca di fornire dei consigli per riconoscere, discutere ed affrontare i problemi derivanti dal bullismo.
«Un progetto realizzato grazi anche ai numerosi sponsor che hanno dimostrato grande attenzione ai temi sociali – ha ancora sottolineato De Nunzio – e che, con il loro contributo, hanno permesso questa campagna di sensibilizzazione contro il bullismo e il cyberbullismo, problema per cui è diventato urgente trovare risposte e rimedi concreti».