MONASTERO – Tradizione, momenti religiosi, curiosità e canti affiancati da un’atmosfera già natalizia hanno caratterizzato la Patronale di Sant’Anastasia.
Dopo la ricorrenza del 2020, fortemente condizionata dal Covid-19, quest’anno la tradizione della festa si è rinnovata. Il piccolo centro montano della Valle del Tesso si è animato domenica 21 novembre, per la partecipazione di un folto pubblico ai momenti religiosi e culturali, con la rievocazione di antiche tradizioni, e ai momenti gastronomici e di divertimento, curati dalla Pro Loco in collaborazione con Gruppo Alpini e Amministrazione Comunale.
Mercatino di Natale del Gruppo Donne Rosa
Al mattino sono state sistemate nella piazza le bancarelle dei partecipanti alla 13^ edizione del Mercatino di Natale, organizzato dal “Gruppo Donne Rosa” di Monastero, con i loro lavori artigianali che hanno suscitato l’interesse e la curiosità degli intervenuti.
I Priori e il pane della carità
La presenza dei priori: Marisa Dosio, Nicola Ferroglia, Flavia Cabodi ed Emiliano Bruna ha reso più solenne la santa messa celebrata dal parroco don Franco Gribaudo, al termine della quale è stato distribuito il pane benedetto della “carità”. Alla funzione religiosa è seguita la venerazione riservata alla statua della patrona, portata sul sagrato, e la benedizione impartita con la reliquia. La presenza del sindaco Maurizio Togliatti e del vicesindaco Sabrina Barra, con il gonfalone comunale, ha reso ancor più ufficiale la cerimonia, allietata dalle note della filarmonica La Montanara diretta dal vicemaestro Marcellino Micheletta.
Dopo l’omaggio ai Caduti, in ricordo del IV Novembre, si è tenuto il rinfresco in piazza.
Canti con Li Magnoutoun
Filo conduttore del pomeriggio sono stati i canti proposti dal gruppo “Li Magnoutoun” di Cantoira, che hanno suscitato l’interesse dei partecipanti che si aggiravano per gli acquisti tra le bancarelle del mercatino e potevano sorseggiare il vin brulè e la cioccolata calda e assaggiare le caldarroste e le ciambelle preparate in collaborazione da Pro Loco e Gruppo Alpini.
Siti di archeologia delle Valli con l’associazione Paolo Savant
Chi lo desiderava, ha anche potuto assistere alla proiezione di immagini sui siti di archeologia preistorica presenti nelle valli, curata da Ilmen Gavassa, Valentina Genovese e Piero Bollone dell’Associazione “Paolo Savant”.
I festeggiamenti si sono poi conclusi con una serata in compagnia gustando il risotto con la toma, per la gioia dei tanti estimatori del tradizionale piatto locale.
Martedì 7 dicembre Accendi l’Albero e l’8 Babbo Natale a Chiaves
«Un ringraziamento particolare – commenta il presidente della Pro loco Nicola Ferrogllia – al parroco, ai Priori, ia cuochi, al Gruppo Alpini, al “Gruppo Donne Rosa”, all’Associazione “Paolo Savant”, all’Amministrazione comunale e tutti coloro che si sono prodigati per la riuscita dei festeggiamenti.
Inoltre i festeggiamenti non si concludono qui, la prossima manifestazioni sarà la fiaccolata “Accendi l’Albero” che si terrà martedì 7 dicembre in collaborazione con la pro loco di Coassolo. Inoltre mercoledì 8 dicembre sarà poi possibile recarsi a Chiaves a trovare Babbo Natale nella sua casetta».