VIU’ – Nel raccontare di questo libro, l’autore, ci tiene spesso a ricordare anche i viucesi che combatterono nella guerra italo-turca del 1911-1912. In particolare Vittorio Riva che, dalla Freida dei Tornetti, si trovò nel deserto libico ed ebbe la fortuna di tornare tra le sue montagne. E quindi presentare questo libro a Viù era un omaggio dovuto anche alla sua memoria oltre al fatto che il Mella è profondamente legato a questa località montana. Sabato 7 dicembre 2024, alle ore 17.00, presso il Caffè Rocciamelone si terrà una versione speciale dei Caffè Culturali Viù in cui l’intervistatore si calerà nel ruolo dell’intervistato rispondendo alle domande della “collega” Rossella Montà. Un momento speciale per parlare dell’ultimo libro del divulgatore: “Leoni senza Confini – Soldati e combattenti italiani al tempo di Crispi e Giolitti- Dalle sabbie infuocate d’Africa alla lontana Cina 1885-1914”. Un libro per viaggiare in tempi e luoghi lontani: Tra la fine dell’ottocento e l’inizio del novecento, in epoca umbertina e vittorioemanuelina, il nostro paese si affacciava al resto del mondo secondo le consuetudini geopolitiche dell’epoca. In tempi in cui le relazioni internazionali si misuravano anche sulla capacità degli stati di intervenire oltre i propri confini o di consolidare la propria influenza in Africa od in Asia. Anni difficili in cui, tra tante contraddizioni, emersero anche figure di enorme valore personale. Italiani che combatterono e fecero del loro meglio sugli altipiani etiopi, le coste somale e perfino ai piedi della Grande Muraglia, in Cina, distinguendosi in circostanze spesso difficili ed estreme come del resto furono quei contesti controversi.
Il volume, intanto, sarà presentato a Bellinzago Novarese (NO) il 16 novembre ed a Vercelli il 28 novembre.
