CIRIE’ – Hanno parlato di turismo, di promozione, di percorsi e di paesaggi mozzafiato. Al Festival della Comunicazione “Con -Nesso”, sabato 14 settembre, Michele Benzo con i percorsi delle Panchine Giganti e Alfredo Ferrone, presidente del Circolo Mondronese, hanno illustrato, con il giornale on line la Grafite, progetti, idee, iniziative che da anni portano avanti nel territorio delle Valli di Lanzo.
<<Qualche anno fa – spiega Michele Benzo – insieme ad Alfredo del Circolo di Mondrone abbiamo ridisegnato un sentiero natura che abbiamo chiamato Al_Ba, un itinerario per tutte le stagioni che permette di percorrere la Val d’Ala, dal comune di Ala di Stura fino a quello di Balme che porta al Pian della Mussa. Il tutto è stato possibile grazie alla collaborazione del Cai di Lanzo, del gruppo Aib, dei Comuni di Aa e Balme e con il supporto dell’azienda Incasso di cui sono titolare e del Rotary Club Valli di Lanzo. Praticamente abbiamo recuperato le tracce di sentieri già esistenti, abbiamo inserito delle bacheca informative e il risultato è stato decisamente positivo. Allora abbiamo pensato di installare la panchina gigante al piano della Mussa, che è diventata una meta per molti turisti. In tanti sono arrivati alla panchina e in tanti hanno frequentato i locali della zona, che era poi il nostro obiettivo principale. A questo punto abbiamo pensato di unire le cinque Big Bench delle Valli in un percorso. Anche questa volta abbiamo chiesto aiuto al Cai, che ringrazio e, sempre su sentieri già esistenti, quindi senza abbattere un filo d’erba, abbiamo reso evidente l’itinerario con l’apposita segnaletica.
Il percorso che unisce le cinque panchine giganti si sviluppa su circa 90 km di sentieri e strade sterrate, a parte il tratto che dalla razione di Chiampernotto conduce ad Ala di Stura su 3 km di asfalto e gli attraversamenti dei paesi. E’ stato tracciato in salita, dalla Big bench della Ca’ Bianca a quella di Mezzenile, passando da quella di Mondrone fino alla panchina del Pian della Mussa. Con l’installazione della Big Bench di Lanzo si è creato un anello che porta a Pessinetto Fuori, Pessinetto e Mezzenile, collegandosi quindi con gli altri percorsi>>.
Tante idee, un grande lavoro e ottimi risultati anche per Mondrone, frazione di Ala di Stura, che, nel periodo estivo, è stato al centro di importanti novità.
<<Il Circolo Mondronese da 54 anni opera sul territorio – racconta il presidente Alfredo Ferrone – nato come associazione di amici e frequentatori abituali della frazione allo scopo di aggregare e organizzare manifestazioni nel periodo estivo, si è sviluppato nel tempo fino a raggiungere la configurazione negli ultimi anni di Ente del Terzo Settore (APS-ETS) iscritto al RUNTS (Registro Unico Nazionale Terzo Settore). Ma non solo, oltre a riqualificare l’area sportiva, la nostra attenzione è stata rivolta alla Libera Biblioteca. Nata nel 2011 grazie alla generosità di soci e amici del Circolo Mondronese, ha raggiunto ad oggi una dotazione di oltre 2500 volumi. Quest’anno grazie al finanziamento ottenuto da Fondazione CRT con il progetto “Lib(e)ri in montagna” i locali sono stati rinnovati e si è provveduto alla sostituzione della scaffalatura e al riordino dei volumi. L’illuminazione interna è stata rinnovata con il posizionamento di lampade a LED a basso consumo e gli interni ora rinnovati accolgono spazi di lettura, postazioni di studio, un’area dedicata ai bambini, un’area multimediale con rete internet e TV e offrono un servizio territoriale importante per il tempo libero e la cultura della comunità. Quest’estate poi sono stati organizzati una serie di eventi letterari, molto seguiti, che hanno coinvolto autori di rilievo sia a livello locale che nazionale. Sport, natura, cultura sono così diventati importanti momenti di aggregazione e condivisione>>.
