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Natura, eventi, territorio

Tradizione, storia e voli turistici hanno animato la festa di San Bartolomeo

DiElena.Caligiuri

Ago 26, 2024

MEZZENILE – Anche quest’anno, la festa del copatrono di Mezzenile, San Bartolomeo, si è svolta seguendo un programma ricco di appuntamenti da giovedì 22 agosto fino a domenica 25 agosto.
Gli eventi di questi 4 giorni sono stati organizzati dalla Pro Loco di Mezzenile insieme alla Rettrice della Cappella di San Bartolomeo, Silvia Braconi Poretti, ai 4 Priori Sara, Nicola, Martina e Pierfrancesco, e a diverse altre Associazioni del Paese.
I festeggiamenti sono iniziati giovedì 22 agosto, giornata organizzata in stretta collaborazione con l’ANPI Mezzenile Pessinetto e con la Biblioteca di Mezzenile: nel pomeriggio Guido Barilla ha presentato il suo libro “Il fiore del partigiano” ispirato alle vicende della Resistenza. Di sera è andato in scena lo spettacolo “Sui binari della libertà – storia di un comandante”, in ricordo di Cent (Vincenzo Geninatti Neni), comandante partigiano caduto per mano delle forze nazifasciste il 26 agosto 1944, al quale è stata proprio intitolata anni fa la storica “Piazza Roma” di San Bartolomeo.
Venerdì 23 si è svolta la 3a edizione della Cena Rustica nella Piazza Geninatti gremita di persone, a cui ha fatto seguito il tradizionale “Incanto Serale” pro Cappella.
Sabato 24 sono stati organizzati al mattino i voli panoramici in elicottero con la “North West Service”, al pomeriggio i giochi dei bambini con l’Oratorio Arcobaleno, e di sera il “Concerto per la Pace” con Enzo Ferraro e il Tenore Ioachin.


Il culmine della festa si è raggiunto l’ultimo giorno, domenica 25 agosto: i Priori insieme alla Banda Musicale Mezzenile-Pessinetto hanno girato in lungo e in largo tutto il paese, dalla levata mattutina fino alle numerose “Ubade” pomeridiane. La prima “ubada” è stata per gli ospiti della residenza assistenziale alberghiera e le altre a seguire. Una decina in totale i cortili coinvolti nella tradizionale apertura ai priori ed alla banda che, con i loro balli hanno allietato il pomeriggio della festa di san Bartolomeo. È solo l’ultimo successo della tre giorni dedicati alla chiesetta posizionata sull’antica strada di collegamento che porta a Mezzenile -attraverso cui è transitata anche la Sindone nel 1535- così ha ricordato Ezio Sesia della Società Storica Valli di Lanzo, chiesetta da cui proviene il dipinto sindonico ora custodito nella chiesa parrocchiale.
In occasione dei festeggiamenti della domenica, è stata infatti inaugurata la Cappella di San Bartolomeo a seguito dei lavori di restauro della facciata e degli interni, appena conclusi. Si ringraziano tutti coloro che hanno contribuito con tante offerte generose in tutti questi anni per aver reso possibile queste opere di ristrutturazione. <<Grazie a tutti per la numerosa e calorosa partecipazione – commenta Maurizio Deffacis, Presidente della Pro Loco di Mezzenile – e vorrei approfittarne per ringraziare in particolar modo tutti i volontari che dietro le quinte curano ogni singolo dettaglio alla perfezione, il Sindaco Sergio Pocchiola Viter e l’Amministrazione Comunale, la Rettrice Silvia, Priori, Priore e Priorine, i Polentai per aver cucinato una polenta ed uno spezzatino gustosissimi, il gruppo della Biblioteca, la “North West Service”, l’Oratorio Arcobaleno, l’ANPI Mezzenile Pessinetto, la Banda Musicale Mezzenile-Pessinetto, e la Corale San Martino per l’animazione della S. Messa>>.