VALLI – «Primo giorno di scuola. Oggi nelle Valli di Lanzo, a Viù, Ceres e Pessinetto. Perché la scuola è importante ovunque, nella grande città ma anche nei piccoli centri di montagna. Una scuola da vivere in presenza per garantire la socialità dei nostri bambini, in sicurezza. Questo è l’obiettivo e il nostro massimo impegno, attraverso il potenziamento dei trasporti e la velocità della campagna vaccinale».
Così Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte ha voluto salutare questa mattina, lunedì 13 settembre, i tanti giovani che sono tornati sui banchi di scuola. E lo ha fatto partendo dalle zone delle Valli di Lanzo, dove i problemi dei trasporti e delle connessioni internet si fanno sentire quotidianamente.
Ad accoglierlo per primi i bambini della scuola dell’infanzia di Viù, da quest’anno statale, tutti pronti con delle colorate mani di cartone per “battere cinque” in sicurezza.
«Il presidente Cirio ha saputo subito instaurare un clima confidenziale con i ragazzi – spiega Daniela Majrano, primo cittadino di Viù – raccomandando la massima prudenza, perché l’obiettivo è riuscire a terminare l’anno scolastico in presenza. Ha inoltre ringraziato i docenti per essersi sottoposti alla vaccinazione e incontrato il consiglio comunale dei ragazzi».
Sanità, trasporti e banda larga sono state le tre principali questioni sollevate all’attenzione del presidente Cirio e al capo gabinetto Gianluca Vignale.
«Ad essere sottoposte all’attenzione del presidente Cirio – spiega il sindaco di Ceres, Davide Eboli – sono state soprattutto le problematiche legate alla scuola e ai trasporti, sottolineando l’importanza di poter arrivare a Torino in un’ora. E’ stato programmato un colloquio con l’assessore ai trasporti per cercare di risolvere al più presto la questione. Soltanto così si può realmente pensare di ripopolare in modo concreto e duraturo le zone valligiane.
Anche riguardo l’autonomia del polo scolastico, abbassato nelle aree montane a 300 alunni, abbiamo chiesto che questo parametro venga mantenuto nel tempo, che non sia solo annuale, così da poter impostare programmi di lungo respiro».
Il presidente Cirio però ha avuto anche la possibilità di vedere le lampade UVA collocate recentemente nella scuola primaria di Ceres utili per sanificare i locali e garantire una maggiore sicurezza.
A Pessinetto invece il sindaco Gianluca Togliatti ha mostrato a Cirio la nuova caldaia a cippato che scalderà la scuola elementare e gli uffici comunali con cippato di legna proveniente dai boschi delle Valli di Lanzo, al posto del gasolio.
«Il presidente è stato piacevolmente sorpreso – racconta il sindaco di Pessinetto Gianluca Togliatti – nel vedere la nuova caldaia a cippato che è stata realizzata grazie al contributo del Gal. Si tratta di una svolta green, il gasolio verrà sostituito con cippato di legna e in questo modo si avrà sia un abbassamento dei consumi per il riscaldamento dell’edificio e che un abbassamento delle emissioni in atmosfera».