LANZO – Un progetto speciale per rilanciare il commercio e l’artigianato di via nel centro storico di Lanzo Torinese. E’ partito ufficialmente mercoledì sera, grazie alla collaborazione tra Confesercenti, CNA Torino, Associazione Lanzo Torinese Turismo e Commercio e la Città di Lanzo Torinese, nell’ambito del Distretto del commercio delle Valli di Lanzo, un tavolo di lavoro per favorire la ricollocazione sul mercato immobiliare dei negozi sfitti o alla ricerca di un nuovo proprietario collocati lungo l’asse di via Cibrario e via Armando Diaz.
Alla riunione, presieduta dall’assessore Fabrizio Casassa, sono intervenuti Luca Amato per Confesercenti e manager del distretto locale del commercio, Vitaliano Alessio Stefanoni per CNA Torino-Area Valli di Lanzo Ceronda Casternone e Jacopo Padoan ed Elena Imberti per l’Associazione commercianti lanzesi. Erano presenti anche una decina di proprietari di immobili interessati al progetto, ai quali potranno unirsene altri nelle prossime settimane.
<<Si tratta di un progetto aperto a tutti coloro che sono interessati al rilancio della nostra città” ha dichiarato Fabrizio Casassa, mentre Confesercenti e CNA hanno già proposto al Comune e ai proprietari dei negozi una mappatura su base volontaria degli immobili vuoti per poterne analizzare con attenzione potenzialità e limiti in base alle loro attuali condizioni: questo consentirà di poterli proporre e valorizzare al meglio delle loro possibilità di utilizzo. CNA Torino è pronta anche ad attivare il servizio Mip e il Gal locale per favorire l’incontro tra i nuovi imprenditori che stanno nascendo sul territorio e i proprietari di immobili vuoti. Preziosa sarà in tal senso anche la collaborazione con le agenzie immobiliari della città. “Quello della desertificazione commerciale” ha commentato Amato “è purtroppo un problema comune a molti centri storici che tuttavia può essere contrastato efficacemente con la collaborazione tra proprietari, amministrazione comunale e associazioni datoriali>>.
<<Siamo anche in grado di attivare un pool di artigiani qualificati per favorire a costi ragionevoli e convenzionati la riqualificazione edilizia ed energetica degli edifici ad uso commerciale e artigianale, favorendo maestranze locali e l’utilizzo di materiali di pregio che possano contribuire anche da un punto di vista urbanistico alla riqualificazione del centro storico di Lanzo>>. Senza considerare la possibilità di attrarre nuovi imprenditori a Lanzo utilizzando la nuova tornata di finanziamenti del Gal nella cui governance sono soggetti attivi sia CNA che Confesercenti.
<<Il progetto parte dunque con solide basi e guarda con attenzione sia alle locazioni di lunga durata che ai cosiddetti temporary shop che potrebbero favorire un avvicinamento in modalità di test ad artigiani e commercianti delle aree limitrofe, ma anche di Torino interessati ad essere presenti in città con i loro prodotti nel periodo estivo e in quello invernale quando Lanzo è indubbiamente è più attrattiva da un punto di vista turistico>> ha concluso l’assessore Casassa.