CIRIÈ – Sono arrivati dalle Valli Orco e Soana, da Val Pellice, dalle Valli di Lanzo, ma insieme, proprio come illustrato nella cartolina di Pier Vittorio Zorzi per la 38° edizione di Funghi in Piazza “riusciremo a farcela”.
E così è stato. Con 115 specie, fra funghi commestibili e non, la mostra a cura dell’Associazione Micologica Piemontese Giancarlo Moretto ha sfidato la siccità di quest’ultimo periodo offendo una mostra curata e articolata nei minimi dettagli. Nel medesimo tempo Ciriè, grazie ad una giornata calda e soleggiata ha attirato un gran numero di visitatori, ma soprattutto ha dimostrato che è possibile poco a poco tornare alla normalità.
«Rispetto ai classici festeggiamenti – spiega Carlo Prezzi, presidente dell’Associazione Borgo Loreto – la manifestazione quest’anno è stata ridotta in un’unica giornata dedicata ai funghi, ma possiamo ritenerci soddisfatti del risultato».
La mostra mercato di Funghi in piazza ha avuto anche quest’anno i suoi tre vincitori. La giuria dei giovani di Borgo Loreto composta da Mattia Palermo Magistrelli, Beatrice Donnarummo, Daniele Nardozza detto Nardo e Alessandro Cozzo ha ringraziato tutti i partecipanti alla manifestazione per l’impegno profuso la fantasia nell’esposizione e l’adesione al mercato, inoltre ha espresso il proprio parere basandosi su tre parametri: composizione del banco, profumo e qualità della merce esposta, varietà di specie esposte.
Primo posto
Il primo posto è andato a Ortolilly dei fratelli Luppino con la motivazione “Non si può rimanere indifferenti al profumo inebriante del fiume di noci, alla vasta varietà di prodotti sapientemente disposti”.
Secondo posto
Al secondo posto Antonio Parisi per “la splendida composizione del banco ricco di soli funghi porcini e decorato con tronchi e corteccia”.
Terzo posto
Al terzo posto Roberto Caramellino per “aver coniugato la bellezza del banco con l’intenso sentore dei funghi”.
Associazione Micologica Piemontese
Gli impegni dell’Associazione Micologica Piemontese, che ha sede nella Cascina Brero del Parco La Mandria, entreranno nel vivo nelle prossime settimane con corsi e nuove mostre.
L’associazione nasce nel 1997 con l’obiettivo principale di diffondere la conoscenza micologica legata alla tutela e all’educazione ambientale e alla prevenzione sanitaria. Attualmente conta circa 150 soci e collabora con il CMR, Centro Micologico Regionale per la diffusione della conoscenza micologica collegato alla tutela ed educazione ambientale.
«Da lunedì 13 settembre dalle 20 alle 22 – spiega Antonio Risolo, vice presidente dell’Associazione – nella nostra sede inizia il corso teorico-pratico di Introduzione alla micologia. Il 13 si daranno dei cenni sulla biologia dei funghi, il 20 e il 27 si parlerà dei funghi a lamelle, il 4 ottobre di funghi a tibuli e pori (boleti), l’11 ottobre di funghi con forme diverse e il 18 di funghi velenosi.
Domenica 26 settembre dalle ore 10 alle 18 si terrà invece la mostra micologica didattica a Cascina Brero del Parco La Mandria; si potranno osservare e confrontare dal vivo le principali specie di funghi, corredate con una scheda con il nome scientifico, quello popolare, con note sulla commestibilità, tossicità ed ambiente di crescita». Ora non resta che attendere qualche giornata di pioggia, per poter dare concretamente l’avvio alla stagione dei funghi.