SAN CARLO – Si sono svolte lo scorso fine settimana le celebrazioni per il 150 anniversario di fondazione della Società Operaia di Mutuo Soccorso di San Carlo Canavese. Nel 1874, infatti, un gruppo di pionieri e di veri sognatori decise di dar vita ad un sodalizio destinato a garantire aiuto, soccorso ed assistenza ai propri soci e per favorire un miglioramento della vita degli stessi. In particolare del proletariato rurale del territorio nel quale erano moltissime le famiglie dedite all’agricoltura ed alla pastorizia. Questa preziosa realtà associativa sopravvisse a tutte le stagioni della storia successive, compreso il passaggio di guerre e calamità. Un lungo percorso riassunto nel volume “150 di solidarietà”, scritto da Alessandro Mella per la società sancarlese e presentato sabato 20 aprile di fronte ad un pubblico di più di settanta persone davvero appassionate. La stessa sera è stata aperta una mostra storica, curata da Roberto Renda, nella quale sono stati esposti dei pannelli resi disponibili dalla Regione Piemonte e molti documenti storici della stessa Società di San Carlo. Il giorno successivo i soci e gli amici si sono ritrovati per la Santa Messa in suffragio dei soci defunti cui è seguito l’omaggio reso loro al cimitero con una sosta di fronte alla tomba del socio, fondatore e primo presidente, cav. Gaspare Tempo. Cerimonia cui hanno partecipato il sindaco di San Carlo Canavese Ugo Papurello, il sindaco di Ciriè Loredana Devietti ed il vicesindaco di San Maurizio Canavese Ezio Nepote. Presenti anche numerose associazioni con i loro labari nonché la Filarmonica Sancarlese che ha accompagnato, con le proprie esecuzioni musicali, la giornata. Dopo questo momento, presso la piazza antistante la sede sociale, sono seguiti gli interventi del presidente della società Gianni Bocchio Vega, accompagnato dal vicepresidente Giuseppe Vanotto, e del sindaco Ugo Papurello. Subito dopo il socio Felice Ferrero ha preso la parola per il conferimento di un attestato di benemerenza ai soci Annamaria Barberis (in riconoscimento per la preziosa e lunga attività di segreteria), Lino Giacometti (per molti anni virtuoso presidente del sodalizio), Stefano Sopetto e Mario Perona (lungamente consiglieri del direttivo) ed Alessandro Mella (in riconoscenza per il volume pubblicato). Dopo un rinfresco offerto alla popolazione i soci ed i simpatizzanti si sono ritrovati per un momento conviviale che ha dato alle celebrazioni un tocco di ulteriore fraternità nel nome degli ideali sociali del sodalizio. Quelli cui tutti hanno augurato lunga vita con il desiderio di ritrovarsi presto magari per festeggiare duecento anni!
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