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la Grafite

Natura, eventi, territorio

A Niquidetto, il borgo delle lose dipinte, nuove opere. Ogni creazione sarà dotata di un QR

DiElena.Caligiuri

Lug 11, 2023

VIU’ – Si conclude con l’appuntamento del 23 luglio il ciclo delle lose dipinte, diventato una sorta di identificativo per la borgata di Niquidetto. L’iniziativa ha ottenuto un richiamo così forte e un successo così elevato da creare un binomio inscindibile tra la frazioncina ai piedi del Colle del Lys e le installazioni artistiche che hanno popolato le sue piazzette e le sue fontane.
Il 23 luglio prossimo, dunque, il museo a cielo aperto, arricchito da ben 30 opere, dove, nel corso degli
anni, pittori e scultori utilizzando per lo più come base il materiale lapideo con cui vengono realizzati i
tetti delle case di montagna, hanno arricchito la borgata di lavori a soggetto libero, non necessariamente
legati a luoghi e personaggi locali, ma anche a temi che riflettono l’intero mondo animale e le sue
relazioni con il mondo degli uomini, quello interiore, in particolare, potrà dirsi completato.

Alla presenza del Sindaco Daniela Majrano, con la partecipazione della Coralità Viucese diretta dal maestro Vittorio Guerci, saranno inaugurate le installazioni permanenti di:Franz CLEMENTE, Anna CONRADO, Piero DELLA BETTA, Fulvio DONORÀ, Gloria FAVA, Gabriele GARBOLINO RÜ.

Seguirà tradizionale picnic in piazza. Ogni losa o scultura sarà dotata di un QR, in modo da renderla “leggibile”, in qualunque momento, agli escursionisti che percorrono la via del Civrari o a chi desidera seguire un itinerario all’interno del borgo e soffermarsi a riflettere, ammirare e scoprire scorci paesaggistici, animati da presenze artistiche.
Il pomeriggio si aprirà alle 16.30, con la visita guidata a tutte le installazioni, sotto la sapiente regia di
Franz Clemente, che, in questi anni ha coordinato gli artisti che hanno offerto a titolo completamente
gratuito la loro opera per abbellire Niquidetto.
Poiché il mondo dell’arte non è fatto di compartimenti stagni, ma di voci che portano ognuna un
contributo capace di illuminare la nostra interiorità, l’inaugurazione delle ultime lose sarà quest’anno
completata dalla presenza delle melodie della Coralità Viucese, che, diretta dal maestro Vittorio Guerci,
aiuterà il visitatore a percepire, attraverso dimensioni diverse, il senso della bellezza, in cui il mondo
dovrebbe poter continuare a confidare.