BALME – Il volume Nevi perdute. Scenari sciistici delle Valli di Lanzo, a cura di Aldo Audisio (con testi di: Aldo Audisio, Claudio Baima Rughet, Leonardo Bizzaro, Marco Blatto, Cecilia Carena, Gianni Castagneri, Ilaria Cazzola, Marino Periotto, Ezio Sesia), giunge a una nuova presentazione al pubblico a Balme. Qui il curatore e gli autori colloquieranno sui temi trattati nella ricerca; durante l’evento interverrà Paola Antonio Castagneri, figlia di L’Aria – Pietro Maria Castagneri (1906-1967), mitico campione dello sci locale.
La presentazione sarà a Balme, Bar Nazionale, 25 marzo alle ore 16.30, ingresso fino a esaurimento posti.
I temi trattati nel volume “Nevi perdute. Scenari sciistici delle Valli di Lanzo” , a cura di Aldo
Audisio, 152° titolo della Collana editoriale della Società Storica delle Valli di Lanzo, continuano a
destare interesse nell’area specifica e, per il taglio innovativo, tra gli appassionati e gli studiosi
delle tematiche montane. Dopo due presentazioni di genere diverso, la prima a Pian Benot (Usseglio),
di tipo ufficiale, presenti circa 200 persone; la seconda a Pialpetta (Usseglio), con una valenza più locale
e d’incontro con il pubblico, con poco meno di 100 partecipanti, viene ora programmato un nuovo
appuntamento a BALME, al BAR NAZIONALE, sabato 25 MARZO 2013 alle ore 16.30, dove il
curatore e gli autori colloquieranno anche attraverso il coinvolgendo del pubblico.
Va notato che i luoghi scelti per gli incontri, sono tutti collegati ad “avventure” sciistiche locali: a
Benot, in Valle di Viù, da cinquant’anni funziona un piccolo e consolidato comprensorio, a Pialpetta, in
Val Grande, era presente uno skilift che per anni avviò alla pratica dello sci.
Con questo terzo incontro ci si ferma a Balme, la località maggiormente legata alle discipline invernali. Non siamo ancora scesi a Torino per lanciare il libro – ricorda il curatore Aldo Audisio (presidente della Società dal 1978 al 1994 e attuale presidente onorario, nonché direttore del Museo Nazionale della Montagna di Torino dal 1978 al 2018) – «non per snobbismo ma per scelta; perché intendiamo prima condividere la ricerca con il territorio, con i valligiani e i turisti che l’hanno vissuta e fatta loro».
“Nevi perdute. Scenari sciistici delle Valli di Lanzo”, è stato supportato dai contributi di Unione Montana Alpi Graie e Unione Montana Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone e dal sostegno della maggior parte delle amministrazioni locali: Comuni di Ala di Stura, Balme, Cantoira, Chialamberto, Groscavallo e Usseglio, dall’associazione Amici di Forno Alpi Graie e dalla Pro Loco di Monastero di Lanzo.
La presentazione a Balme, è organizzata dalla Società Storica delle Valli di Lanzo con il Comune di Balme e il Bar Nazionale – Balme.