CIRIE’ – In occasione della Giornata Internazionale della donna 2023, la Città di Cirié ha voluto rendere omaggio all’universo femminile con eventi di diverso respiro, dedicati alle donne, ma rivolti a tutti i cittadini.
Sabato 4 marzo presso la palestra della Scuola Elementare Don Bosco dove ha preso il via “Non ho più paura”, il corso gratuito di autodifesa e antiaggressione rivolto a tutte le donne che vogliono sentirsi più sicure nelle situazioni critiche che si possono presentare nella vita quotidiana.
Organizzato dall’A.S.D CENTRO JUDO e realizzato con il patrocinio e la collaborazione della Città di Cirié, della FIJLKAM Piemonte e della Fondazione Istituto Ernesta Troglia, il corso si articolerà in due lezioni ed è stato progettato per aiutare ad affrontare il pericolo, insegnando le basi di un’autodifesa globale. Il secondo appuntamento è previsto per domani sabato 11 marzo (orario 9.00/13.30). Per informazioni e iscrizioni Segreteria asd Centro 3397497336. A maggio, poi, un replica del corso che ha visto un gran numero di adesioni.
Il palco del Teatro Magnetti, domenica 5 marzo, ha ospitato lo spettacolo “Brevi interviste con uomini schifosi”, per la regia di Daniel Veronese. Lo spettacolo fa parte della parte della Stagione Teatrale della Città di Cirié, organizzata in collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo : una serie di micro-racconti che svelano, con aguzza drammaticità, la condizione del maschio contemporaneo e il delicato equilibrio dei rapporti tra i due sessi nella società attuale.
“Le donne di Ciriè” sono state infine le protagoniste della serata di riflessione organizzata dalla Città di Ciriè. mercoledì 8 marzo a Palazzo D’Oria. Donne del passato – che hanno contribuito con la loro attività, la loro costanza e il loro lavoro alla crescita economica e sociale della nostra città – e donne del presente che guidano associazioni, si impegnano nel sociale, mettono a disposizione tempo e forze per gli altri, per l’arte, per la solidarietà, per rendere Cirié ancora più viva e attiva.
Ne è nata una sequenza di storie e racconti molto emozionante che ha coinvolto tutto il pubblico accorso, formato da tante donne… e da altrettanti uomini.
Guidata dal Sindaco Loredana Devietti – accompagnata in questo dall’Assessore alle Politiche Giovanili Barbara Re e dalla Consigliera delegata alla Cultura Domenica Calza, che hanno contribuito all’organizzazione dell’appuntamento – la serata è iniziata con il ricordo di Suor Clementina, direttrice storica dell’asilo nido Il Chiariglione (rafforzato dall’intervento dell’attuale direttrice Paola Fé), di Marisa Romano Carmazzi, storica maestra ciriacese e sindacalista (ricordata anche da Antonella D’Auria), di Felicita Vittone, commerciante e anima di tante associazioni di volontariato (la cui vita è stata ripercorsa anche dalla nipote e Consigliera comunale Marta Vittone) e di Wally e Nerina Peroni, pianiste e insegnanti e creatrici del Civico Istituto Musicale F. A. Cuneo. Proprio la nascita dell’Istituto Cuneo – rappresentato per l’occasione dal suo Presidente, Sergio Pochettino – ha fatto da sfondo alla presentazione della Rotary Special Orchestra (introdotta dal Presidente Rotary Club Cirié Valli di Lanzo, Giovanni Caudera) e alle tante donne che vi gravitano intorno, personalmente o tramite le associazioni di cui fanno parte: il Rotary Cub, Rotaract, Inner Wheels, l’Ospedale Dolce Casa onlus.
Sorpresa della serata, la performance di Giorgia, cantante della Rotary Special Orchestra, che ha commosso con la sua versione di “Meraviglioso” di Domenico Modugno.
La serata è proseguita con la presentazione dell’altro istituto civico ciriacese, la Scuola Comunale di Danza Cirié, fondato da donne circa 40 anni fa, grazie anche all’impulso di Germana Erba, e guidato tutt’ora da donne. Tanti gli applausi per il balletto presentato dalle allieve della scuola e ispirato alla resilienza e alle videolezioni approntate dalla scuola durante i mesi del lockdown: computer e webcam ma anche forza, costanza, allegria, voglia di stare insieme e di imparare nonostante le difficoltà.
Valori che da sempre guidano l’attività della scuola che, a partire dal prossimo 21 marzo, ospiterà nei locali di Villa Remmert il corso “I’m not my disease” organizzato dall’associazione “Danza per la vita”, guidata da Chiara Palieri, che si occupa di sostegno fisico e psicologico alle donne con storia oncologica.
La serata dedicata alle donne di Ciriè si è infine conclusa con un pensiero alle donne che nel mondo – e in particolar modo in Ucraina e Iran – stanno affrontando guerre, ingiustizie e vessazioni: le letture interpretate da Giusi Lizzola hanno commosso e concluso la serata nel segno della solidarietà e della libertà.