GROSCAVALLO – La settima edizione del Groscavallo Mountain Festival (GMF) si inaugura sabato 20 luglio alle 17.30 a Forno Alpi Graie nel giardino della storica Villa Girardi con il concerto del MusicLand ensemble di Ciriè, che eseguirà una selezione di colonne sonore e musiche da film. La villa, ora disabitata ma messa generosamente a disposizione dai nuovi proprietari, appartenne al medico e docente universitario cui è intitolata la piazza della frazione.
Il Festival del Comune più alto della Val Grande di Lanzo si concluderà domenica 18 agosto dopo aver proposto al pubblico concerti, spettacoli teatrali, gite e camminate, incontri su ambiente storia e tradizioni locali, libri, feste, cibo genuino, intrattenimento per bambini.
Il Festival è ormai un appuntamento atteso. «I riscontri del pubblico nelle scorse edizioni sono stati entusiasmanti, uno stimolo e una responsabilità a fare ancora di più e meglio, coinvolgendo gli spettatori e collaborando in modo costruttivo con tante realtà locali» commenta il sindaco di Groscavallo Giuseppe Giacomelli.
La manifestazione ha anche quest’anno il suo centro nel Palafestival, la tensostruttura dell’area “Otto Villaggi” in frazione Pialpetta dove si svolge la maggioranza degli appuntamenti, ma numerosi sono anche gli incontri all’aria aperta (dalle camminate ai giochi per bambini), o presso attività private della zona.
Altra cifra identificativa del Groscavallo Mountain Festival è alternare gli ospiti esterni (alcuni dei quali che ritornano a gran richiesta dopo aver partecipato a passate edizioni) con quelli locali, siano essi residenti, villeggianti “di lungo corso” o fedelissimi legati alla casa di nonni e bisnonni: musicisti, scrittori, escursionisti, oltre ad allevatori e agricoltori, che il Festival tiene a valorizzare.
Il GMF ha la consolidata identità di manifestazione delle Terre Alte. «Scopo del Festival è intrattenere e divertire ma anche avvicinare alla realtà della montagna, una terra vitale, che ha tanto da offrire – sottolinea l’assessore a Cultura e Turismo di Groscavallo Maria Cristina Cerutti Dafarra – Quassù sappiamo di vivere nel XXI secolo, ma proviamo a farlo ‘a misura di essere umano’; chi parteciperà al Groscavallo Mountain Festival troverà anche questo».
Tutti gli appuntamenti del Groscavallo Mountain Festival sono gratuiti, con la sola esclusione di pranzi e cene su prenotazione.
Il programma completo sarà annunciato durante l’inaugurazione, ma ci sono già anticipazioni su alcuni appuntamenti di rilievo.
Domenica 28 luglio è dedicata alla “Festa dei boscaioli”, con gare di abilità e grande spettacolo all’insegna del lavoro nei boschi.
Domenica 4 agosto, c’è il Villaggio celtico dei Clan Saille, una rievocazione storica della vita nei secoli VII-II a.C., fra storia, tradizione e intrattenimento.
Nel successivo weekend è la volta della tradizionale Festa dell’agricoltura di montagna (sabato 10 e domenica 11 agosto) e la Cena degli allevatori.
Fra gli ospiti d’eccezione preannunciati ci sono presidente e direttore del Parco del Gran Paradiso in una serata sulla riserva nazionale più antica d’Italia (6 agosto) e il fotografo Fulvio Adoglio con la proiezione di sue immagini alpine “Suggestioni fra montagne e laghi delle Valli di Lanzo” (21 luglio).
Il programma completo nei prossimi giorni. Il Festival è realizzato dal Comune di Groscavallo con la collaborazione della Pro Loco di Groscavallo. Ha il contributo dell’Unione Montana Alpi Graie e la collaborazione di Sezione CAI di Lanzo, Comitato per il recupero dei beni storici e religiosi di Groscavallo. Ha il patrocinio di Regione Piemonte, Consiglio regionale del Piemonte, Uncem Piemonte e Città
metropolitana di Torino, GAL Valle di Lanzo, Ceronda e Casternone.
Il Programma completo e aggiornato sarà consultabile ogni giorno sulle pagine social
del Festival:
www.facebook.com/groscavallomountainfestivalGMF
www.instagram.com/groscavallomountainfestival