Il Palazzo delle Feste di Bardonecchia ha ospitato, venerdì 12 luglio, una giornata di studio, con momenti divulgativi, dedicata alla Sindone e sono stati presentati i lavori di restauro dell’affresco di Voragno che testimonia il passaggio del Telo ad inizio ‘500.
L’iniziativa è stata promossa dall’Associazione Cultores Sindonis ETS e dal CISS – Centro Internazionale di Studi sulla Sindone di Torino, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Torino e il Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale” con il patrocinio della Regione Piemonte presente con l’Assessore Andrea Tronzano e del Comune di Bardonecchia con il Sindaco Chiara Rossetti. Oltre al focus sulle presenze artistiche nelle valli del territorio alpino tra Francia e Italia, è seguita un’analisi più dettagliata della presenza della Sindone in Val di Susa a cura di don Gianluca Popolla, direttore del Museo Diocesano di Arte Sacra di Susa e incaricato regionale del Piemonte per i beni culturali ecclesiastici e la presentazione del restauro degli affreschi cinquecenteschi di Ceres (fraz. Voragno) curato recentemente dal CCR “La Venaria Reale”. Sono intervenute Michela Cardinali, Direttrice dei laboratori di restauro e Irene Malizia con il Soprintendente arch. Corrado Azzollini.
Nel pomeriggio i lavori sono proseguiti con interventi in merito al futuro della Sindone con l’intervento del dr Paolo Di Lazzaro del centro Enea di Frascati (Roma) che ha illustrato i risultati delle indagini scientifiche fino ad oggi avviate.