Più di sessanta persone al Venerdì de L’Circul con ospite Luica Pozzo, una skipper in Val di Lanzo.
Davanti ad un pubblico attento e molto divertito, Lucia Pozzo ha raccontato i suoi libri di mare e di montagna, le sue avventure sugli oceani del mondo, i suoi incontri, le disavventure e le meraviglie incontrati durante i suoi viaggi.
Sollecitata dalle domande del pubblico, Lucia Pozzo ha raccontato episodi che hanno fatto sorridere ma anche riflettere su quanto sia importante l’elemento accoglienza come aspetto fondamentale di ogni essere umano, accoglienza di culture, di lingue, di esperienze. Nessuno meglio di lei infatti lo ha potuto sperimentare e mettere in atto nel corso della sua avventurosa vita tra le genti del mondo.
Venerdì 9 febbraio la rassegna di eventi “I Venerdì de L’Circul” ospiteranno l’Osservatorio sulla ferrovia Torino-Ceres. La storia delle Valli di Lanzo da più di un secolo è parallela a quella della ferrovia. La riapertura del servizio il 20 gennaio con il collegamento diretto al Passante e all’intera rete nazionale, e il passaggio da GTT alle Ferrovie dello Stato costituiscono un cambio significativo rispetto al passato perché mettono il territorio davanti a nuove sfide ma anche a nuove opportunità. Innanzitutto occorre ragionare sul punto a cui siamo e sulle criticità ancora evidenti, a partire dalla chiusura della linea da Germagnano, e quali invece le prospettive e i lavori annunciati per rimettere la linea in grado di funzionare. E nello stesso tempo occorre riflettere su quanto la Torino-Ceres può restituire al territorio, e diventare il vero “Recovery plan” delle Valli di Lanzo. A partire dalle esperienze di altre aree d’Italia e del Piemonte, tra treni turistici, treni speciali e possibilità di marketing di respiro molto ampio grazie ai mezzi FS, interessarsi alla ferrovia significa non solo ribadire il suo ruolo di servizio fondamentale per i cittadini della montagna, ma anche scommettere sul suo contributo nel rilancio economico e culturale delle terre alte. Cena pre-evento su prenotazione al numero 0123-504310