ALA DI STURA – Ala di Stura, paese delle meridiane e degli affreschi, ospiterà il XXIII Seminario Nazionale di Gnomonica ad Ala di Stura, il 5, 6 e 7 maggio presso il Grand Hotel Ala di Stura, in via Pian del Tetto, 2.
Il tempo del covid è stato segnato tristemente anche dalle meridiane perché il convegno nazionale previsto per il 2020 ad Ala di Stura è stato rimandato fino a quest’anno. Il seminario di gnomonica si svolgevano inizialmente una volta ogni 18 mesi, alternando un luogo del nord Italia e uno del centro-sud. Ala di Stura ha presentato la sua candidatura nell’ottobre 2018.
Gli argomenti del seminario, proposti non solo agli esperti di gnomonica, saranno molteplici: da approfondimenti più tecnici a incontri più divulgativi.In arrivo dall’Inghilterra, ma per restare sul territorio coprotagonista del Seminario, l’alese Walter Curati Alasonatti racconterà la figura di Pin d’la Croûs, che studiò, disegnò e dipinse la maggior parte delle Meridiane di Ala di Stura nella seconda parte dell’Ottocento. Si andrà poi in Sicilia con “L’antico orologio di Tindari”, plinto marmoreo di Tindari, datato al I secolo d. C. che mantiene ancora i suoi quattro orologi solari con i tracciati orari ben visibili, pur se sprovvisti dei propri gnomoni. Una preziosità del patrimonio gnomonico della Sicilia, raccontata e adeguata al Seminario di Ala di Stura che, dopo una lunga attesa, ripristina la tradizionale riunione nazionale. Gli esperti, Renis Ridolfo e Marco Rossi, interverranno sull’introduzione dell’ora francese dopo la caduta della Serenissima Repubblica di Venezia, che portò al rinnovamento dell’orologio della Torre di piazza San Marco e all’erezione di una meridiana. E ancora: “Il percorso dell’ombra nei giorni d’equinozio sulle meridiane piane”, e un approfondimento su “Gli strumenti solari del Conte Barattieri”, nobile piacentino vissuto nella seconda metà del Settecento. Particolarmente interessante l’intervento di Giuseppe De Donà, dal titolo “Verifiche della linea di San Petronio”, riguardante i rilievi da lui effettuati sullo stato attuale del livello del pavimento della linea meridiana nella zona equinoziale. Non solo storia tra le relazioni che verranno presentate: si parlerà anche della creazione di un’app per cellulari che permette a tutti, senza alcuna conoscenza di gnomonica, di costruirsi una meridiana.
Iscrizioni
Al Seminario si potrà partecipare previa iscrizione (al costo di 15 euro per tutte e tre le giornate di studi) scrivendo una e-mail a meridiane.aladistura@gmail.com. Ai partecipanti sarà inoltre consegnata una borsa con materiale informativo e piccoli gadget, e avranno diritto ad accedere e scaricare agli atti del seminario in formato digitale.
Non solo studio: durante i tre giorni ci saranno visite in loco alle meridiane di Ala di Stura, e sarà raccontato il percorso proposto per conoscerle, accessibile anche dal sito internet www.progettomeridiane.comunealadistura.it con anche la possibilità di accedere ad informazioni quando si è sul territorio anche grazie a pannelli esplicativi e QRcode dedicati.
Venerdì il convegno prenderà avvio alle 15, mentre Il sabato e la domenica i lavori inizieranno alle 9 e si protraggono fino all’ora di pranzo. Nel pomeriggio ci saranno le visite alle meridiane e agli affreschi di Ala di Stura.
Il convegno, con interventi e relatori di livello nazionale, è sicuramente rivolto agli esperti ma rivolto anche a curiosi, appassionati, storici, artisti, artigiani e decoratori, restauratori, ed è promosso dalla Sezione Quadranti Solari dell’Unione Astrofili Italiani, al Coordinamento Gnomonico Italiano, la rivista Orologi Solari, Sundias Atlas, il Comune di Ala di Stura e dal gruppo Gnomonisti piemontesi.
≪Un’importante occasione di cultura e approfondimento – commenta il sindaco di Ala di Stura Mauro Garbano – in un paese in cui davvero le meridiane sono protagoniste. Per noi un onore ospitare interventi di questo livello internazionale, raccontare il nostro paese e diventare vetrina di un argomento così interessante e ricco di curiosità, non solo per esperti ma aperto a tutti≫.
Info ed iscrizioni: meridiane.aladistura@gmail.com.