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Natura, eventi, territorio

Una stufa a legna per scaldare i cuori e illuminare le menti a “Il più dolce dei Presepi”

DiElena.Caligiuri

Dic 5, 2022

MEZZENILE – Una grande stufa a legna sarà la protagonista del “Il più dolce dei Presepi”. Il maestro cioccolatiere Stefano Poretti, insieme a tutto il suo staff, si è fatto “illuminare” per creare la sua opera proprio dal “caro energia” che ormai sta destando la preoccupazione di famiglie, ristoratori, imprenditori, nazioni.

Ecco che i 100 chili di cioccolato si trasformano in uno scorcio di baita, dove il punto focale diventa il putagè. Tutto intorno i muri di pietra, i pavimenti e le travi in legno, gli oggetti di uso quotidiano che arredano l’ambiente e il presepe che in un angolo della casa prova ad infondere un po’ di calore e serenità.

≪Ci siamo ispirati all’architettura delle nostre montagne – spiega Stefano Poretti – dove predominano il legno e le pietre, un lavoro pensato e progettato già dal mese di ottobre che ora poco alla volta prende forma e che l’8 dicembre lo si potrà vedere all’interno della Cappella Sant’Anna di Borgo Francesetti con orario dalle 9 alle 12,30 e dalle 16 alle 19,30. Quest’anno poi una parte del presepe sarà visibile anche da Viù e Corio che, insieme agli altri Comuni delle Valli, partecipano alla lotteria benefica il cui ricavato sarà devoluto alla Fondazione Faro. Il 6 gennaio, infatti, al PalasanRocco ci sarà l’estrazione “Premi Presepe” e la polenta concia a cura del Polentai di Mezzenile≫.

Perché il presepe di Poretti, diventato ormai una tradizione irrinunciabile del periodo natalizio, fa del bene, ma fa anche riflettere, con le sue rappresentazioni che sanno cogliere i principali temi d’attualità.

Un inno alla stufa a legna, quindi, per un futuro che volge la testa all’indietro e cerca nel passato un aiuto per andare avanti.

Un presepe di cioccolato che contribuisce a migliorare l’esistenza delle delle persone nei momenti di maggiore fragilità e che invita a pensare sul nostro stile di vita, a ricercare vicino a noi quelle risorse che sembrano una chimera, a credere nelle nostre possibilità.

Quel legno così dolce e veritiero chiuso nella stufa potrà far scattare la scintilla e illuminare i cuori e le menti di coloro che riescono a guardare anche oltre il buio.