TORINO – Al dottor Antonio Maria Alfano, direttore della struttura complessa del laboratorio analisi dell’Asl To4, è stata consegnata nella mattinata di giovedì 2 giugno, Festa della Repubblica, al Comando per la formazione e applicazione dell’esercito, l’onorificenza di Cavaliere. Una cerimonia importante alla quale hanno presenziato i sindaci di Ceres, Davide Eboli e di Lanzo, Fabrizio Vottero, il prefetto, il sindaco della città di Torino Stefano Lo Russo, l’assessore Andrea Tronzano per la Regione, Scarpetta direttore dell’Asl To4, Carlo Picco direttore generale dell’Asl Città di Torino. Ad essere insigniti anche Sergio Livigni, coordinatore dell’unità di crisi, Franco Ripa dirigente programmazione sanità regionale e La valle commissario Città della salute.
≪Una cerimonia importante e un riconoscimento davvero meritato. Il dottor Alfano – spiega il primo cittadino di Ceres Davide Eboli – oltre ad essere un grande amico è un uomo e un medico che ha dimostrato di essere sempre all’altezza della situazione, anche quando abbiamo dovuto affrontare momenti di difficoltà. In questi due anni ha saputo apportare un contributo fondamentale al territorio. L’apertura del centro vaccinale a Ceres e la sua costante presenza hanno fatto sì che si creasse una maggiore vicinanza fra i cittadini e le nostre zone montane, offrendo la possibilità soprattutto alle persone più anziane di poter disporre di un servizio indispensabile vicino a casa. Un’onorificenza, questa, che rende davvero orgogliosi tutti noi≫.
Ad accompagnare alla cerimonia il dottor Alfano il sindaco lanzese. ≪Oggi è stato per me un onore accompagnare un nostro concittadino al ricevimento di questa speciale onorificenza, proprio in occasione della festa della Repubblica. – ha commentato il sindaco di Lanzo Vottero – Oltre ad un onore dal punto di vista istituzionale, è stato un piacere a livello personale perché lavorativamente parlando il dottor Alfano è anche un collega dell’ASL TO4 e proprio in questo contesto ho potuto apprezzarne in questi anni la competenza, la professionalità, l’impegno e la passione che mette quotidianamente nel proprio lavoro, non solo in quest’ultimo periodo particolarmente complesso e delicato. Ciò conferma che dietro un titolo od un’onorificenza, in questo caso di “cavaliere’, c’è il valore della persona che è ciò che fa la differenza. Complimenti, Antonio! Il tuo Sindaco e la tua città sono fieri di te≫.