LANZO – Dal 1972 a oggI, mezzo secolo di attività per la comunità. Negli ultimi 20 anni raccolti oltre 220.000 euro destinati al territorio. Questo è il Lions Club Valli di Lanzo. Una realtà associativa che in mezzo secolo ha riunito oltre 80 associati del territorio.
Sabato 4 e domenica 5 mostra per i 50 anni di storia del Club
Il Club Lions ha deciso di festeggiare questo importante anniversario con due momenti particolari.
Il primo, aperto al pubblico, è la mostra dedicati ai 50 anni di storia del Club, che si terrà sabato 4 e domenica 5 giugno al Centro comunale polivalente LanzoIncontra di Lanzo (Piazza Generale Ottavio Rolle a Lanzo, ingresso libero, orario: 10 – 12,30 e 15 – 19,30). Attraverso pannelli descrittivi, immagini, articoli e testimonianze l’esposizione mette in luce il forte radicamento all’ambito locale del Lions Club Valli di Lanzo, raccontando il percorso svolto negli anni anche attraverso le parole dei Presidenti che si sono succeduti e della loro esperienza al servizio della comunità. La mostra presenta anche un racconto dei più importanti interventi di tutela del patrimonio culturale realizzati negli ultimi venti anni a Viù, Balme, Balangero, Mezzenile, Ciriè, Caselle e non solo. Interventi di restauro capillari, di opere di grande rilievo per le comunità che, altrimenti, non sarebbero state recuperate o addirittura sarebbero andate disperse. La tutela del patrimonio infatti è anche un presidio di legalità, alla luce dei dati del sempre florido mercato di opere d’arte rubate.
Lunedì 6 giugno consegna di un cane guida
Il secondo appuntamento è in programma lunedì 6 giugno e sarà rivolto ai Soci, che festeggeranno il mezzo secolo di attività con una cena alla presenza delle autorità locali dei Lions, sotto la è Presidenza del Dott. Piero Astegiano, in carica alla guida del Club Valli di Lanzo.
In questa occasione sarà toccato un altro tema importate per i Lions, quello dalla vista. Infatti sarà consegnato alle ore 20.00 un prezioso supporto a una persona non vedente: un cane guida, proveniente dal Centro di addestramento di Lambiate, una delle più importanti realtà europee in questo settore, nata nel 1959 e integralmente sostenuta dai Lions. Il centro ha finora formato e affidato oltre 2.240 cani guida, ognuno dei quali ha un costo stimato di circa 13.000 Euro (allevamento, formazione, mantenimento e così via). Si tratta di risorse fondamentali per le persone non vedenti, che affidano la loro vita sociale agli “angeli a quattro zampe”. Il Servizio Cani Guida dei Lions inoltre cura campagne di sensibilizzazione, come per esempio circa l’accesso dei cani guida nei locali pubblici, e coinvolge famiglie e operatori nelle attività di socializzazione dei cani nella prima fase della crescita.
I Lions sono da sempre sensibili al tema della cura della vista, tanto che propongono screening periodici gratuiti e promuovono la raccolta di occhiali usati da destinare a nuovi beneficiari.
Chi sono i Lions
I Lions sono un’organizzazione internazionale nata oltre 100 anni fa che conta 1.400.000 soci in tutto il mondo, riuniti da un intento comune: mettersi a disposizione delle proprie comunità locali intervenendo a sostegno di situazioni di difficoltà sociali o culturali. Uno scopo che risiede nel DNA stesso dell’Associazione, il cui motto è “Noi serviamo”.
Una missione che il Lions Club delle Valli di Lanzo, fortemente radicato nell’area, ha interpretato con attenzione tanto che hanno raccolto e donato solo negli ultimi 20 anni oltre 220.000 Euro destinati a opere del territorio: una cifra importante che ha avuto immediate ricadute, nel recupero di beni culturali del territorio (come è stato per la Chiesa di Santa Croce a Lanzo, dove negli anni si sono restaurati la magnifica pala dell’altare e la meridiana posta sul campanile) e nell’intervento a favore di categorie svantaggiate, come per il progetto pluriennale per i non vedenti o ancora, a supporto degli stati d’emergenza come è stato per il terremoto in Abruzzo.
Lions Clubs International è l’organizzazione di club di assistenza più grande del mondo. Abbiamo 1,4 milioni di soci in oltre 47.000 club in tutto il mondo.
Siamo anche tra le organizzazioni più efficienti: i nostri soci sono pronti a fare tutto ciò che è necessario per le proprie comunità locali. Ovunque lavoriamo, troviamo nuovi amici: bambini che hanno bisogno di occhiali, anziani che hanno fame, persone afflitte da problemi di salute o colpite da calamità naturali.
Questo perché portiamo il nostro aiuto con impareggiabile integrità ed energia ovunque sia necessario, nelle nostre comunità e in tutto il mondo.
I Lions sono ovunque. Siamo uomini e donne impegnati in progetti comunitari in oltre 208 Paesi e aree geografiche.
I Lions hanno una storia ultracentenaria. Fondata nel 1917, la nostra associazione è conosciuta principalmente per la lotta alla cecità che è parte della nostra storia e anche del nostro lavoro
quotidiano. Inoltre, ci dedichiamo al volontariato sostenendo diversi progetti comunitari, tra cui protezione dell’ambiente, lotta alla fame e assistenza agli anziani e ai disabili.
I Lions italiani hanno svolto un ruolo fondamentale in occasione della pandemia di Covid-19 donando alle rispettive comunità attrezzature e materiali sanitari per un valore di oltre 7.000.000 di euro cui si è aggiunto il contributo di circa 350 mila dollari erogato dalla LCIF, la Fondazione dei Lions.
L’impegno dei Lions italiani è proseguito nel corso dell’anno a favore delle cinque cause umanitarie globali: fame, vista, diabete, ambiente, cancro infantile.
I numeri esprimono il valore degli interventi effettuati dai club: 9 milioni di euro donati, 2.700.000 persone servite, 24.000 attività di service realizzate per un totale di circa 573.000 ore di volontariato dedicate alle nostre comunità.
IL LIONS CLUB VALLI DI LANZO
Presidente Dott. Piero Astegiano. Soci iscritti 2022: Arzani Enrico, Astegiano Piero (Pres.), Borgarello Carlo, Brachetti Giorgio, Braida Guido, Cabodi Giorgio, Canata Gianluigi, Capucchio Gianluca, Castagneri Marco, Chiadò Rana Mario, Cogno Michele, Daghero Riccardo Maria, Devietti Giovanni, Donalisio Francesco, Malabaila Adriano, Monaco Alberto, Rossi Stefano, Rubat Ors Mauro, Ruo Bernucchio Massimo, Stralla Umberto, Zaccaria Sergio, Zaccone Gianmaria.
PRESIDENTI DAL 1971 A OGGI
1971 – 1972 Granaglia Andrea
1972 – 1973 Granaglia Andrea
1973 – 1974 Zanalda Anselmo
1974 -1975 Monaco Giuliano
1975 – 1976 Tadolini Corrado
1976 – 1977 Lusso Massimo
1977 – 1978 Solero Carlo
1978 – 1979 Codagnone Mario
1979 – 1980 Cossu Sebastiano
1980 – 1981 Brunero Sergio
1981 -1982 Sgarbi Mauro
1982 – 1983 Remogna Giuseppe
1983 – 1984 Grimaldi Gianfranco
1984 – 1985 Penone Gianfranco
1985 – 1986 Nicola Sergio
1986 – 1987 Hinden Itl Roland
1987 – 1988 Bellardo Giuseppe
1988 – 1989 Martinetto Pancrazio
1989 – 1990 Cogno Michele
1990 – 1991 Zanalda Anselmo
1991 – 1992 Bellardo Giuseppe
1992 – 1993 Astegiano Piero
1993 – 1994 Baravalle Antonio
1994 – 1995 Urano Paolo
1995 – 1996 Cabodi Giorgio
1996 – 1997 Leprotti Carlo
1997 – 1998 Mantovani Mario
1998 – 1999 Zaccaria Sergio
1999 – 2000 Arzani Enrico
2000 – 2001 Devietti Giovanni
2001 – 2002 Donalisio Francesco
2002 – 2003 Rubat Ors Mauro
2003 – 2004 Perracchione Giovanni
2004 – 2005 Zaccaria Sergio
2005 – 2006 Mantovani Mario
2006 – 2007 Mantovani Mario
2007 – 2008 Brachetti Giorgio
2008 – 2009 Monaco Alberto
2009 – 2010 Braida Guido
2010 – 2011 Papurello Ugo
2011 – 2012 Daghero Riccardo
2012 – 2013 Perracchione Gianni
2013 – 2014 Zaccaria Sergio
2014 – 2015 Mazzoni Luigi
2015 – 2016 Stralla Umberto
2016 – 2017 Ruo Bernucchio Massimo
2017 – 2018 Borgarello Carlo
2018 – 2019 Chiadò Rana Mario
2019 – 2020 Cerva Pierangelo
2020 – 2021 Cerva Pierangelo
2021 -2022 Astegiano Piero
IL SERVIZIO CANI GUIDA DEI LIONS
Ti è mai capitato di osservare, nella via di una città o in metropolitana, una persona non vedente accompagnata da un cane guida? Hai notato come il miglior amico dell’uomo doni i suoi occhi a chi non li può utilizzare? Per arrivare a questo risultato, c’è un lavoro enorme da fare.
Il Servizio Cani Guida dei Lions nasce nel 1959 per addestrare e consegnare gratuitamente cani guida alle persone cieche in tutta Italia. E il centro di addestramento di Limbiate è una delle più importanti realtà europee, riconosciuta come Ente Morale con Decreto del Presidente della Repubblica Italiana nel 1986. Ma, oggi, c’è una lista di attesa davvero molto lunga ed è necessario aumentare sensibilmente il numero dei cani da addestrare. Abbiamo bisogno di una mano da tutti. E anche della tua, naturalmente. Posso contarci?
Il Presidente Cav. Giovanni Fossati