VARISELLA – Luoghi ricchi di cultura e tradizione. Montagna per Tutti, oggi 2aprile, è diventata l’occasione per conoscere e riscoprire, camminando su sentieri caratterizzati da prati e boschi, siti storici di grande importanza.
I partecipanti si sono diretti dal piazzale del Comune fino ai ruderi del Castello di Baratonia, “castrum Baratonie” sede di una potente famiglia di signori locali, che si tramandano il titolo di “visconti” e che, per quattro secoli, controllano ampi territori della Val Ceronda, delle Valli di Lanzo e della Val di Susa.
«E’ stata sicuramente un’esperienza davvero interessante – commenta il sindaco di Varisella, Mariarosa Colombatto – tutti i partecipanti si sono dimostrati molto interessati. Pomeriggi come questo rappresentano uno stimolo per far conoscere il nostro territorio e diffondere tutte quelle curiosità che lo contraddistinguono».
Ad accompagnare e a fornire utili informazioni Alberto Casale, Giorgio Colombatto, Mattia Costa e Giancarlo Chiarle.
Anche se il tempo non è stato dei migliori – spiega l’architetto Alberto Casale – siamo comunque riusciti a completare l’itinerario previsto, con la visita al sito del Castello e della Chiesa di San Biagio, per tornare poi all’Antiquarium dove il professor Giancarlo Chiarle ha illustrato i vari reperti conservati nel Museo. Fra i reperti principali vi sono contenitori per alimenti, pentole di terracotta e di pietra ollare, stoviglie dipinte e decorate che abbellivano la mensa dei signori. Fibule, punte di freccia e ferri da cavallo e frammenti di affreschi dell’XI secolo. Tutti i presenti hanno avuto modo di conoscere e vedere particolari curiosi e interessanti, tasselli che hanno contribuito a creare la nostra storia».