CAFASSE – “MonteBasso per Tutti”, una prima volta, una scommessa, una giornata pienamente riuscita. Domenica 27 marzo oltre settanta partecipanti a “Montagna per Tutti” si sono ritrovati a Cafasse e Monasterolo per camminare e condividere curiosità, paesaggi e assaporare i prodotti del territorio.
«Ottima partecipazione – ha commentato il sindaco di Cafasse, Daniele Marietta – ottima collaborazione, una prima esperienza che sarà sicuramente da ripetere. Molti dei partecipanti non conoscevano i nostri territori e questo è sicuramente un grande biglietto da visita per far conoscere le nostre realtà».
La camminata con partenza da Piazza Peinetti a Monasterolo, si è snodata lungo un percorso, di circa 3km, che aveva come meta la Ca’ Bianca e la Big Bench situate sulle pendici del Monte Basso.
Contemporaneamente, il KOM Valli di Lanzo ha predisposto un tour in e-bike di 22km, che si è snodato lungo il Circuito Val Ceronda e Casternone.
Nel corso della manifestazione è stato possibile visitare, presso la cappella dedicata a San Rocco in Monasterolo, una mostra delle opere del pittore, artista internazionale, Dovilio Brero; altro gradito momento della giornata l’attesa polentata e la possibilità di assaggiare i prodotti locali grazie agli espositori Km0, inoltre anche i più piccoli si sono potuti divertire con uno spazio dedicato a loro.
«Tutte le associazioni hanno preso parte con entusiasmo e i risultati non si sono fatti attendere – commenta il Presidente della Pro loco di Monasterolo Giovanni Ghibaudi – i nostri ringraziamenti vanno al Consorzio Turistico Valli di Lanzo, alla Pro Loco Monasterolo Torinese, d’intesa con il Comune di Cafasse, e in partenariato con lo Sci Club Monasterolo Torinese, l’Associazione Maestrale, l’Associazione AVIS/AIDO, il Gruppo Alpini Monasterolo, la Banda Musicale di Monasterolo, il Movimento Giovanile di Cafasse, l’ E-bike Kom Valli di Lanzo e la CRI di Fiano.
Le persone intervenute si sono dimostrate molto soddisfatte, inoltre abbiamo avuto anche la presenza dell’assessore regionale Maurizio Marrone. Per tutti noi l’evento di oggi è stato un buon punto di partenza per i prossimi appuntamenti. Emozionante anche la bandiera della pace issata quale simbolo concreto di rifiuto incondizionato ad ogni tipo di guerra».