LANZO – Attività, dibattiti, approfondimenti: la settimana della Francofonia diventa l’occasione per il Liceo Albert di porre in primo piano l’importanza delle lingue, andando ad approfondire legami territoriali e culturali.
Dal 14 al 20 marzo
Oltre agli esami di certificazione inglese First B2 e Delf Scolaire B1, al progetto di simulazione di una seduta al parlamento europeo condotta in lingua inglese cui hanno partecipato alcune classi del triennio, i docenti di lingue straniere del corso linguistico hanno programmato una serie di attività per tutte le undici classi del linguistico in occasione della Settimana della Francofonia, celebrata in tutto il mondo dal 14 al 20 marzo.
All’Albert di Lanzo la Settimana della francofonia coinciderà con quella delle lingue non solo per comodità, ma perché i corsi dell’Albert sono EsaBac, consentendo di acquisire un diploma spendibile anche in Francia. Nello specifico, lunedì e martedì prossimi saranno dedicati ad attività in lingua francese; mercoledì e giovedì ad attività in inglese, spagnolo, tedesco, oltre a italiano e latino. Teatro delle attività il LanzoIncontra. Tra le proposte didattiche visione di film in lingua con relativo dibattito, laboratori peer to peer e di French Touch, teatro in lingua, approfondimenti di arte contemporanea.
Significativa la giornata di martedì 15 marzo, che vedrà l’intervento in presenza di esperti dell’Alliance Francaise, con cui l’Istituto Albert collabora da anni : un’occasione per ricordare il legame storico, culturale, geografico ed economico che lega il nostro territorio e la Francia.
DELF, Diplôme d’Études en Langue Française
L’Istituto “Federico Albert”, in particolare il liceo linguistico, offre l’insegnamento della lingua francese; la conoscenza della lingua francese han un’importanza fondamentale in Europa e nel mondo. Ma avrà ancora più valore se si è in possesso di una certificazione di conoscenza della lingua, ecco perché l’istituto offre dei corsi in preparazione all’esame DELF(Diplôme d’Études en Langue Française). Il DELF è costituito da 6 livelli con difficoltà progressive (A1, A2, B1, B2, C1 e C2). Questo test francese, riconosciuto a livello mondiale, è composto da 2 prove: la prima prova è collettiva, somministrata contemporaneamente a tutti gli iscritti dell’esame, dura circa un’ora e mezza, e prevede la compilazione di alcune pagine. Con questo test vengono testate tre abilità: la comprensione orale, la comprensione scritta e l’espressione. La seconda prova è individuale e prevede un colloquio di pochi minuti con un esaminatore che valuterà la capacità orali. L’esame è valutato rispetto agli standard stabiliti Quadro Comune di Europeo di Riferimento per le lingue e l’esame DELF è valutato in centesimi, i punteggi sono i seguenti: 25 punti per la comprensione orale, 25 punti per la comprensione scritta, 25 punti per la produzione di comprensione scritta e 25 punti per la produzione orale. Si supera l’esame se si ottiene un punteggio di almeno 50 su 100, con un minimo di 5 punti per ogni esame. Il superamento dell’esame consente di ottenere una certificazione valida a livello internazionale senza scadenza, che dimostri il livello di conoscenza della lingua raggiunto.
Preparazione al DELF all’Istituto Albert
La preparazione per il DELF nel nostro istituto avviene grazie a un corso che permette agli iscritti di fare pratica grazie ad egli esercizi specifici per permettere la comprensione della struttura e del formato dell’esame. In questo modo ci si può sentire preparati il giorno dell’esame.
Giada Santoiemma: miglior risultato in tutta la provincia di Torino
L’anno scorso l’Albert ha ottenuto il miglior risultato di tutta la provincia di Torino con la studentessa di 3BL (oggi in quarta) Giada Santoiemma. Ad intervistarla una studentessa dell’Albert.
Perché hai deciso di sostenere l’esame DELF?
Ho deciso di sostenere l’esame perché la nostra scuola ha messo a disposizione la possibilità di frequentare un corso in preparazione al DELF e credo sia giusto approfittare di queste occasioni, dato che sto frequentando un liceo linguistico. In più era un modo per mettersi alla prova, per conoscere il proprio livello della lingua francese. Questo diploma può anche essere utile nell’ambito di studio e professionale.
Come ti sei sentita e quali sono state le tue emozioni quel giorno?
Quel giorno ero un po’ ansiosa, come spesso capita prima di una prova importante. Tuttavia, sapendo di essermi preparata in modo adeguato nei mesi precedenti, ho cercato di rimanere calma in modo da non perdere la concentrazione e affrontare l’esame nel migliore dei modi.
Come ti sei preparata?
Ho seguito delle lezioni online con la Prof. ssa Medeuf nei mesi precedenti all’esame. Non mi attenevo solo alle attività svolte con lei, ma cercavo di ritagliarmi alcuni momenti per esercitarmi autonomamente.
Te lo aspettavi più facile o più difficile?
L’esame ha rispecchiato le mie aspettative, perché la preparazione ricevuta mi ha permesso di affrontarlo in modo sereno. Forse ero più sicura sulla produzione orale rispetto alle prove scritte, ma ero certa di aver fatto il possibile.
Lo consiglieresti ad altre persone? Perché?
Sì certo, lo consiglierei perché è un modo per approfondire la conoscenza della lingua, capendo anche quali competenze ti appartengono e quali invece devono essere migliorate.
Quali sono le sue ambizioni o i tuoi sogni dopo questo esame?
Sicuramente voglio proseguire lo studio della lingua francese. In futuro mi piacerebbe vivere per un periodo di tempo in Francia e diventare un’insegnante di francese. Potrei anche pensare di provare a sostenere il DELF B2 appena ne avrò l’opportunità.
Quanto è importante la lingua francese per te?
È molto importante, fin da quando ho iniziato a studiarla alle medie mi ha appassionato molto e ci tengo a conoscerla in modo accurato.
Come ti sei sentita quando hai saputo di aver preso la miglior valutazione dell’istituto?
Sono stata molto contenta del mio risultato, perché si tratta di una soddisfazione personale che sicuramente rappresenta un bel traguardo nel mio percorso di studio.
Intervista di Iris Ceviuc, 3B linguistico