VALLI – Buone notizie per la montagna piemontese, in particolare per quei territori meno conosciuti ma
ricchi di risorse naturalistiche e di storia. Cinque territori, rappresentati dai rispettivi consorzi turistici, hanno iniziato a collaborare e a condividere esperienze, obiettivi e progetti futuri. Il Consorzio operatori turistici Valli di Lanzo, il Consorzio Valli del Canavese, il Consorzio turistico Valle Maira, il Consorzio Alpi biellesi ed il Consorzio Monte Rosa/Valsesia hanno partecipato con successo, in collaborazione con l’Unione montana Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone e l’Unione Alpi Graie, alla manifestazione “L’Artigiano in fiera”, uno degli eventi fieristici più importanti a livello nazionale, promuovendo la montagna del Piemonte.
La collaborazione tra i cinque consorzi è stata premiata dalla Regione Piemonte che ha valutato il progetto positivamente ed ha assegnato il punteggio massimo nel bando che finanzia le iniziative di promozione e commercializzazione del prodotto turistico.
A questo proposito il vicepresidente della Giunta regionale e Assessore allo sviluppo della montagna Fabio Carosso si dice «Felice di questo risultato, ottenuto attraverso un lavoro portato avanti con entusiasmo nell’interesse della montagna piemontese».
La cooperazione tra territori omogenei è la miglior risposta della montagna ad una situazione di difficoltà che si protrae da anni e che è stata peggiorata dalla pandemia. Una risposta fatta di azioni concrete ed una collaborazione che proseguirà, pur rispettando le peculiarità di ogni singolo territorio, attraverso partecipazione congiunta a fiere, scambio di prodotti tipici, pubblicazioni comuni, proposte turistiche condivise.
«Una svolta epocale – commenta Livio Barello, Presidente del Consorzio Operatori Turistici Valli di Lanzo – che contribuirà in modo significativo allo sviluppo economico dei cinque territori che insieme contano circa 250.000 abitanti».