LANZO – Classe ’24 è arrivato negli anni ’60 con il camper a Lanzo in cerca delle sue origini. Richard Snyder, figlio di Margherita Magnetti è mancato negli Usa, dove abitava, a 97 anni.
I Magnetti lo avevano visto risalire dal sentiero, quello che suo nonno aveva disegnato a mano su un foglio quando capì che non sarebbe più tornato in Italia. Il disegno passò a Margherita, che lo diede al figlio Richard e lui arrivò con la moglie Hannelore ed i figli a Lanzo in cerca delle radici.
Gli piaceva parlare in italiano ed ha trasmesso ai nipoti l’amore per la patria e la famiglia italiana. Attraverso gli archivi parrocchiali ha ricostruito l’albero genealogico di tutta la famiglia allargata, dal ‘600 ad oggi e qui, nelle valli di Lanzo tornava quasi ogni anno.
«E noi – spiega Franca Giusti – andavamo da loro. Abbiamo mantenuto un legame molto forte con alcuni discendenti, i nostri cugini d’America che ancora arrivano per trascorrere l’estate con noi. Nel 2013 ha tradotto in americano il volume “Pellegrinaggio d’autore” e lo ha portato negli Stati Uniti. Sempre di buon umore, giocatore di baseball, amante della storia ed un violinista che fino all’ultimo si è esercitato ed ha fatto parte dell’Ohio Orchestra. Il capostipite della nostra famiglia americana che si sentiva a suo agio quando era in Valle».