LANZO – Amava le rosse rosse, per tutti era Catti “Fiore”. E tutti lo ricordano con grande affetto, perché Albino era un papà, un marito, un amico, un conoscente, un consigliere sempre presente ed attento.
Subito dopo il militare era entrato a lavorare nel negozio di fiori aperto dal padre nel 1942 e quella professione era diventata la sua passione. Una passione che non ha mai abbandonato, ma che ha saputo trasmettere e condividere con sua figlia, rimanendo al suo fianco fino a poche settimane fa, quando un male incurabile lo ha portato via ai suoi affetti all’età di 82 anni.
«Era il mio pilastro – racconta la figlia Cinzia – mi appoggiava sempre, anche nelle mie idee più insolite. Non abbiamo mai bisticciato, brontolava un po’, poi trovavamo sempre una soluzione, insieme. Da quando sono subentrata io in negozio nell’88 lui è diventato la mia spalla. Siamo nati lo stesso giorno, con lui c’era davvero un rapporto speciale. Nella sua professione e nella sua vita è stato anche molto umile e, in questi giorni, abbiamo davvero ricevuto un grande affetto da parte di tutti coloro che l’hanno conosciuto».
Albino Catti era stato anche presidente dell’Ascom fino al 2003 e per la sua attività aveva ricevuto anche dei riconoscimenti. Ma non amava mettersi in mostra, sapeva però stupire realizzando creazioni sempre uniche e particolari. E, quando non era in negozio, si dedicava alla suo hobby preferito, fare l’orto. Il suo pollice verde era infallibile sia sui fiori che sugli ortaggi. Sposato da 57 anni con Mariuccia, era sempre molto scherzoso, sia con la sua famiglia che con gli amici e i colleghi. I commercianti di Lanzo in un manifesto hanno voluto ricordarlo con affetto come un “amico, consigliere, collega, uomo di spirito, parte integrante della storia lanzese”.
I funerali si terranno a Lanzo oggi, mercoledì 3 novembre, alle ore 15 nella parrocchia San Pietro in Vincoli, con partenza dall’abitazione di via Vindrola 39, alle 14,50. Insieme per dare l’ultimo saluto ad Albino e ricordarlo proprio lì, accanto al suo negozio di via Roma, che l’ha visto crescere. E che gli ha permesso di coltivare una passione che ora continuerà a vivere, in modo ancora più intenso, grazie all’amore di sua figlia.