Da un’idea dell’Associazione Al Cicapui
GROSCAVALLO – «La montagna ci offre la cornice tocca a noi inventare la storia che va “connessa”. Un viaggio nelle valli di Lanzo come non l’avete mai visto. Un’avventura come quelle dei documentari in televisione, con la
differenza che, questa volta, i protagonisti siete voi». Nasce seguendo questo obiettivo l’idea dell’Associazione Al Cicapui con “VIAVAI” sul sentiero Natura della Val Grande di Lanzo che da Ceres arriva fino a Forno Alpi Graie.
Sul Sentiero Natura della Val Grande
Si tratta di una nuova App, una segnaletica interattiva, realizzata in materiali nobili di riuso, seguendo i dettami dell’economia circolare, da apporre su sentieri natura, già tracciati e segnalati, per coinvolgere turisti e residenti in un percorso esperienziale, in cui il protagonista è il visitatore che apprenderà moltissime nozioni culturali, paesaggistiche, tradizionali, ma anche curiosità e coinvolgimento attraverso il gaming che produrrà bonus/voucher da consumare presso gli esercenti commerciali e le associazioni sportive e culturali del Territorio. Un progetto ambizioso che ha visto il riconoscimento del Credit Agricole Group che ha raddoppiato le cifre raccolte dall’associazione con la raccolta fondi, fino ad arrivare a 26500 euro.
«VIAVAI – spiega il presidente dell’associazione Antonio Convertino – ha la capacità da un lato di avvicinare un pubblico variegato, che coinvolge tutte le generazioni: è possibile utilizzarlo durante il viaggio ed è corredato da contenuti in grado di. ampliare l’offerta turistica e dotato di un aspetto ludico per incuriosire informare stupire il fruitore e ha la capacità di legarlo al territorio che visita attraverso l’acquisizione di bonus da utilizzare nelle attività dei luoghi da lui visitati, elegge il turista a protagonista di esperienze vere ed emozionali da condividere istantaneamente sui social connessi».
Coinvolgimento di chi vive nel territorio
Ora però diventa fondamentale il coinvolgimento di chi vive nel territorio. In quest’App interattiva ci saranno momenti di informazione e intrattenimento ludico per le famiglie – continua Convertino – Sarà gratuita sia per chi la scarica sia per le attività che daranno la disponibilità ad inserire le proprie informazioni.
«Vogliamo quindi invitare le persone del luogo a condividere foto, ricordi, particolari utili per arricchire ulteriormente l’App e realizzare un prodotto che nasce dal territorio e porta persone e turisti nel territorio stesso».
VIAVAI si fonda sul concetto di portare il turista in luoghi inconsueti, che siano tipici dal punto di vista morfologico-geografico, tradizionale-culturale, eno-gastronomico. Attraverso la geolocalizzazione e dopo la scelta da parte del turista di un’area geografica, si evidenzieranno sul suo smartphone una serie di punti cospicui raggiungibili facilmente secondo i dettami del Turismo Lento. Una volta raggiunta la meta, utilizzando l’app ed inquadrando l’area come fosse una caccia al tesoro il turista vedrà aprirsi sullo schermo alcune finestre in cui potrà vedere comparire
ologrammi di personaggi fantastici legati alle leggende del posto ed altre informazioni a carattere generale sul luogo. Raggiunto lo scopo acquisirà un punteggio che si trasformerà in servizi omaggio nelle attività del luogo.
Un grande lavoro e l’impegno di soci e sostenitori
Una realizzazione non semplice che ha coinvolto e continuerà ad essere supportata da volontari e da grandi professionalità.
«Siamo grati a tutti i soci fondatori che partecipano con costanza da dietro le quinte, permettendoci di essere i realizzatori finali di tanto impegno con competenze e solerzia tra i quali ricordiamo in particolare la fotografa ed Artista Eloise Nania, creatrice del logo del Cicapui e Marco Manganaro, artista del vetro soffiato. Un grazie particolare al fotografo Mirko Micheletti, con cui abbiamo intrapreso l’avventura dell’APP VIAVAI APPRENDIMENTO LENTO IN MOVIMENTO, che dopo la soddisfacente campagna di crowdfunding si trasformerà in un prossimo futuro in un prodotto effettivo e fruibile. Gabriele Succi, istruttore nazionale FISSS, che ci ha coinvolti nelle sue attività di SURVIVOR, appassionando e coinvolgendo i partecipanti con entusiasmo. La Guida Alpina Giovanni Castagneri, il cui corso di avvicinamento all’Alpinismo ha entusiasmato i ragazzi. Alessandro Levra, Istruttore di MTB, che con pazienza e sorrisi è riuscito a creare momenti di divertimento, apprendimento e socializzazione. I ragazzi del Centro Estivo R-estate in valle 2021 ringraziano con affetto le loro animatrici Sofia Graziano e Giulia Pacotto, senza le quali tanti giochi non sarebbero stati gli stessi e con esse Paola Raseri che con la sua presenza solare e positiva ha offerto un sostegno psicologico alle famiglie che ne necessitavano, partecipando costantemente alle nostre attività. Infine un ringraziamento sentito e sincero a Daniela Prioglio e Manuela Girola della Cooperativa Biosfera ed a Marika Capello di Noi di Valle, che attraverso la loro competenza nella partecipazione ai bandi, ci hanno permesso di realizzare tantissime attività laboratoriali su tutto il territorio e durante l’intero anno. Rivolgiamo i nostri più sentiti ringraziamenti alla Rete dei Donatori, un pool di aziende dell’interland torinese, che ci ha permesso di riutilizzare innumerevoli materiali nobili per realizzare arredi urbani messi a disposizione della Comunità Residente e Villeggiante, tra tutti ricordiamo Marco Ivaldi Lessona e Paolo Lanza come testimoni attivi di queste progettualità. Infine esprimiamo la nostra riconoscenza alle Fondazioni: Compagnia di Sanpaolo, Time2 e Crowdforlife che offrono il loro sostegno agli enti del terzo settore, agli Enti Partner v nonché alle Amministrazioni Comunali»