VENARIA – 1500 persone, 25 km di strada da percorrere camminando insieme fra natura, arte, storia e tradizioni. .
Mandrialonga, domenica 10 ottobre, complice anche la bella giornata, è stata un grande successo. Dalla Reggia di Venaria al Ponte del Diavolo di Lanzo in 1500 sono passati per i Giardini Reali, attraversando poi il più grande parco cintato d’Europa, La Mandria, alla scoperta dei centri abitati del territorio. .
Una manifestazione di cammino a passo libero, ludico motoria, fitwalking e nordic walking aperta a tutti. Novità di quest’anno inoltre i ciclisti coordinati in gruppi e con guide dal Kom Valli di Lanzo.
«Per essere il primo anno – ha commentato Stefano Barra del Kom Valli di Lanzo – è andata molto bene. Nelle prossime edizioni il numero dei partecipanti in bici credo proprio che aumenterà».
Anche i partecipanti accompagnati dal proprio amico a quattro zampe hanno avuto la possibilità di aderire all’evento, facendo un percorso alternativo del primo tratto di strada, fino al ricongiungimento presso La Bizzaria poiché nel parco non è possibile l’accesso per il regolamento della regione Piemonte.
Vari punti ristoro lungo il percorso, dalla Locanda della Mandria in località Prato Pascolo, alla palazzina liberty dimora della Bela Rusin, fino all’arrivo alla casa del parco del Ponte del Diavolo con la polentata finale. Un lungo circuito dove protagonista è il territorio.
«L’obiettivo di questa manifestazione – ha spiegato Luigi Chiappero, presidente dei Parchi Reali – è proprio quello di cucire un’area dove arte e natura hanno davvero molto da offrire. Essendo una camminata a passo libero, ognuno trova il suo ritmo, può chiacchierare e nello stesso tempo ammirare particolari ricchi di storia e bellezze uniche. Un modo quindi per rivalutare l’intero nostro territorio».