VALLI – Bisognerà aspettare ancora un anno e mezzo. Sul problema dei trasporti non ci saranno per ora dei grandi cambiamenti, ma solo qualche piccolo miglioramento in attesa che si concluda il contratto con la Gtt e il conseguente passaggio con Trenitalia.
«Martedì abbiamo avuto un incontro con l’assessore regionale ai trasporti Gabusi – spiega il sindaco di Viù Daniela Majrano – abbiamo esposto tutte le difficoltà legate ai problemi del trasporti, ma ci hanno comunicato che le criticità fino ad ora esposte non potranno essere completamente risolte almeno fino al 2023. Interloquire con Gtt diventa sempre più complicato, dal momento che ormai sta per scadere il contratto, quindi non c’è la volontà di mettere in opera dei cambiamenti sostanziali. Ci hanno assicurato che dopo la situazione cambierà drasticamente, per il passante, il collegamento con l’aeroporto.
Ora però bisogna affrontare i disguidi che ogni giorno studenti e pendolari sono costretti a subire. Per i primi di ottobre quindi ci sarà un altro incontro per attuare degli interventi migliorativi e far sì che i ragazzi possano tornare a casa prima nel pomeriggio. Certo le difficoltà più grandi sono legate alle entrate e uscite scaglionate da scuola, sicuramente funzionali per i problemi legati al virus, ma complicate da gestire per quanto riguarda il trasporto. Inoltre bisognerà anche valutare le coincidenze con le altre vallate».
«Quello che abbiamo voluto sottolineare – precisa il sindaco di Ceres, Davide Eboli – è che bisogna per prima cosa agevolare chi in montagna ci vive, tutti i giorni. Se i servizi non funzionano non si può pensare di portare nuove persone in vallata. Diventa quindi fondamentale riuscire ad arrivare a Torino in poco più di un’ora.
Se si riuscirà a rendere le valli appetibili con un servizio di trasporti veloce ed efficiente allora sì che gli incentivi che la Regione sta mettendo in campo per portare nuovi residenti in montagna potrà concretizzarsi. Noi dobbiamo puntare per prima cosa su questo. Poi un miglioramento generale andrà ad agevolare anche il turismo, un tassello per noi sicuramente importante e da non trascurare».