ALA DI STURA – “Una cima raggiunta – secondo lo scrittore Erri De Luca – è il bordo di confine tra il finito e l’immenso” . Inizierà proprio con la messa sulla cima dell’Uja di Mondrone in ricordo di Battista Castagneri la Festa della Montagna del 6 agosto.
Messa sulla cima
Alle 7,30 partenza dalla chiesa e salita fin sulla cima, dove alle 12,30 verrà celebrata la messa. Alle sera poi, alle 20,30 nella piazza, negli spazi messi a disposizione dal circolo Mondronese si terranno una serie di proiezioni e dibattiti mediati dalla guida alpina Giovanni Castagneri.
Dibattiti e proiezioni
«Saranno presenti – spiega Castagneri – Marco Blatto che parlerà degli aspetti geologici e della storia dell’alpinismo focalizzando l’attenzione sul collegamento fra la Val d’Ala e la Val Grande con l’Uja di Mondrone. Michele Castagneri, in qualità di imprenditore illustrerà come si può fare impresa in valle. Giorgia Perino analizzerà il vestiario tecnico in montagna, in quanto dipendente Salewa. Francesca Genotti parlerà invece di sci alpinismo ed escursionismo e della valorizzazione dei sentieri. Avremo con noi anche don Gregorio, parroco di Aosta che ci racconterà il suo punto di vista riguardo alle croci che vengono posizionate in montagna. Infine Giotto Marchioro e Marco Celesia che si occuperanno di arrampicata e di come l’arrampicata sportiva possa avvicinare molte persone alla montagna».