Mostra di Enzo Isaia
Dal 31 luglio al 29 agosto 2021
Il 31 luglio alle ore 16.00 sarà riaperta a Lemie, la terza sede del Museo Diffuso Valle di Viù, con l’inaugurazione della mostra L’OCCHIO COME MESTIERE. Mostra fotografica antologica di ENZO ISAIA e del nuovo allestimento espositivo dell’ex oratorio a lato della Confraternita.
È stato scelto di riproporre la mostra curata da Enzo Isaia, esposta per la prima volta l’anno scorso nella sede di Usseglio considerato il gradimento riscosso nei visitatori. L’esposizione raccoglie scatti fotografici da lui realizzati in contesti e periodi differenti che ripercorrono la storia di un artista eclettico, impegnato a sperimentare svariate tecniche con un’attenzione minuziosa al minimo dettaglio, senza mai perdere quel gusto della sorpresa e dell’incanto che contraddistingue l’occhio del vero fotografo.
Enzo Isaia è conosciuto per essersi occupato di advertising, al suo obiettivo sono legate, tra molte altre, le fotografie di vetture Ferrari e Maserati, delle concept car Pininfarina, Bertone e Giugiaro e le immagini scattate “al volo“del G 222, G-91Y, F 104 Starfighter, Tornado, AMX, C-27 J Spartan. Non si contano le campagne pubblicitarie, i calendari, le brochure, le monografie e gli annuali report per l’industria, ma accanto all’attività pubblicitaria vi è da sempre un’approfondita ricerca personale su reportage, ritratto, architettura e paesaggio, come si può apprezzare nella mostra.
Nell’ex oratorio una parte della collezione del Tazzetti
L’ex oratorio ospita, invece, parte delle collezioni del Museo Civico Alpino Arnaldo Tazzetti di Usseglio a seguito del suo recente riallestimento. I vari pezzi qui esposti sono destinati ad essere sostituiti a rotazione con altri, perlopiù collocati nella sede di Usseglio, secondo un programma espositivo di scambio tra le tre sedi di Viù, Lemie e Usseglio, quali poli di un unico sistema museale, quello appunto del Museo Diffuso Valle di Viù.
L’attuale allestimento comprende tre grandi temi: fauna ed avifauna, botanica e annessi, tradizioni locali.
Fauna e avifauna
Il primo tema è rappresentato da esemplari di fauna e di avifauna appartenenti soprattutto alle collezioni Emanuele Bona e Carlo Cogliati, donate nel 2004 e nel 2010, che ben rappresentano alcuni animali alpini locali e altri provenienti da terre lontane come il nord America e la Siberia, ma soprattutto comprende numerosi esemplari di uccelli migratori e stanziali del nostro territorio e del Piemonte.
Erbe, fiori e piante
Il tema della botanica è sviluppato in alcune vetrine dove sono esposti i principali esemplari di erbe, fiori, piante erbacee annuali e perenni, raccolti ad un’altitudine compresa tra i 1250 e i 2800 metri e in una piccola raccolta di modelli di funghi presenti in zona, che in passato costituivano una fonte di alimentazione e di sostentamento.
Tradizioni locali
Le tradizioni locali comprendono oggetti legati alle attività quotidiane dei tempi passati, come il grande mantice di forgia ritrovato a Usseglio, oggetto di un primo intervento conservativo da parte del Centro di Restauro e Conservazione di Venaria Reale, testimonianza dell’antica attività estrattiva dei minerali e della lavorazione dei metalli, della quale Lemie vanta importanti testimonianze storiche medioevali nella borgata di Forno. Interessante anche la parte legata alla lavorazione del latte e della fienagione, ad esempio la zangola per fare il burro proveniente proprio da Lemie, o gli attrezzi per tagliare il fieno, quelli per battere la segala o le gerle per il trasporto a spalle dei raccolti, così come alcuni filatoi e arcolai legati alla lavorazione della lana e della canapa, specchio di una vita quotidiana semplice ma faticosa legata ai ritmi della natura.
È possibile visitare la mostra e l’ex oratorio dal 31 luglio al 29 agosto, nei giorni di sabato e domenica ore 15.00-18.00, domenica 15 agosto chiuso; Per informazioni : museocivicousseglio@vallediviu.it |0123 756421