LANZO – Strategia Nazionale per le Aree Interne (SNAI), un progetto ambizioso iniziato nel 2014 che si concretizzerà domani al LanzoIncontra con la firma pubblica del referente, il primo cittadino di Lanzo Tina Assalto e il presidente della Regione, Cirio.
I Comuni coinvolti
Ad essere coinvolti i Comuni di Ala di Stura, Balangero, Balme, Cafasse, Cantoira, Ceres, Chialamberto, Coassolo, Corio, Germagnano, Groscavallo, Lanzo, Lemie, Mezzenile, Monastero, Pessinetto, Traves, Usseglio, Viù, dove la Strategia nazionale punta ad intervenire, investendo sulla promozione e sulla tutela della ricchezza del territorio e delle comunità locali, valorizzandone le risorse naturali e culturali, creando nuovi circuiti occupazionali e nuove opportunità.
11milioni di euro
«Si tratta di un lungo percorso – spiega il sindaco Assalto – iniziato sette anni fa. Le risorse a disposizione sono 11milioni di euro ripartiti seguendo determinati criteri, dallo sviluppo locale, sanità, istruzione, mobilità.
Sanità
Circa due milioni saranno destinati alla sanità che oggi più che mai riteniamo essere un punto fondamentale. La priorità è la tutela della salute con medici di base, infermieri di comunità, farmacie, telemedicina, migliorare i servizi a domicilio così da evitare spostamenti. Inoltre chiediamo all’Asl di poter disporre di un presidio ospedaliero che risponda alle esigenze del territorio. Proprio con la pandemia abbiamo compreso come i presidi marginali si siano dimostrati di grande supporto.
Istruzione
Anche nel settore istruzione la pandemia ha evidenziato punti di fragilità e di forza. La didattica a distanza ha messo in primo piano l’importanza di migliorare la connessione, la necessità di mettere le scuole in rete, così da poter scambiare esperienze. Fondamentale sarà anche l’allestimento di aule con caratteristiche multifunzionali, in grado di cambiare allestimento a seconda delle esigenze. In alcuni comuni potrebbero essere allestiti spazi da dedicare a corsi di formazione o specializzazione.
Un grande risultato è aver ottenuto all’Albert un corso di studi per periti agrari. 170 ragazzi delle Valli si recavano a Pianezza con la scomodità della distanza e del viaggio. Addirittura quest’anno si inizierà con due classi prime. Questa richiesta nasce dalla necessità di creare delle professionalità che creino impresa e utilizzino al meglio le risorse territoriali.
Trasporti
Riguardo ai trasporti il nostro sguardo è puntato alla realizzazione del passante che metterà in comunicazione le Valli con Porta Susa. Fondamentale sarà trovare al più presto soluzioni sulla linea ferroviaria, ma nello stesso tempo anche sui trasporti più flessibili, a chiamata, anche per esigenze di un’utenza più piccola.
Sviluppo locale
Sullo sviluppo locale l’obiettivo primario sarà utilizzare al meglio le risorse che caratterizzano i nostri territori con la creazione di imprese dall’agro alimentare, filiera del legno, attività artigiane.
La firma di domani andrà a suggellare un grande lavoro dove si è dimostrato fondamentale la capacità di coesione e dialogo, fare fronte comune per programmare concretamente lo sviluppo del territorio »