“La libertà – scriveva Piero Calamandrei – è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare.” “Colle in Musica”, la rassegna bandistica presso il piazzale del Colle del Lys, rappresenta il primo evento in presenza di ampio respiro dopo un lungo e complicato anno e mezzo segnato dall’emergenza pandemica. E la completa copertura dei mille posti messi a disposizione all’aperto nella serata, con tanto di temporale, di sabato 3 giugno, sono la chiara dimostrazione di quanto la gente abbia bisogno di aria, di libertà e di poter sognare. Ecco che la musica, con il suo linguaggio universale, diviene lo strumento migliore per promuovere e diffondere proprio questi valori. Una grande emozione e tanti applausi per l’esibizione delle bande di Rubiana, Villardora, Alpignano, Almese, Druento, Rivara Casellette e Ceres, che da sempre rappresentano l’espressione musicale più autentica e profondamente radicata nel territorio. Gli appuntamenti proseguono domenica 4 luglio alle 10 con la commemorazione dei 2024 caduti delle Valli di Lanzo, Susa Sangone e Chisone. Saluto delle istituzioni lettura del documento di intenti 2021. L’orazione sarà a cura di Gad Lerner. Accompagnamento del corpo musicale Coassolo San Pietro. Alle 15 passeggiata sui sentieri della memoria a cura di UISP Valle Susa. Concerto Borgatta’s Factory, note della libertà, musica per ripartire con Alberto e Luca Borgatta.